Abbiategrasso, ufficiale: il Pronto soccorso chiude durante la notte

Dal 12 dicembre l'area emergenze del Costantino Cantù sarà aperta dalle 8 alle 20. Insorgono i cittadini

L'esterno dell'ospedale Cantù

L'esterno dell'ospedale Cantù

Abbiategrasso (Milano), 1 dicembre 2016 – A partire dal 12 dicembre il Pronto Soccorso di Abbiategrasso resterà chiuso durante la notte. Lo ha annunciato il direttore generale dell’Asst Ovest Milanese Massimo Lombardo. Si concretizzano così le paure del Movimento per i diritti del cittadino malato e degli 11mila abbiatensi che avevano firmato per chiedere che il Costantino Cantù non venisse depotenziato.

Dopo il 12 dicembre il Pronto soccorso sarà operativo solo dalle 8 alle 20. La decisione ha scatenato la rabbia di Marco Bessi, presidente del Movimento: “Una decisione incresciosa, presa sulla testa degli 80mila abitanti dei 15 Comuni nel territorio. La chiusura del Pronto soccorso e il depotenziamento di un ospedale costato oltre 30 milioni di euro pubblici è inaccettabile, tanto più dopo la dichiarazione dell’assessore regionale Giulio Gallera che si era detto disponibile a rivedere il Piano aziendale strategico”. Bessi ha definito la decisione “assurda” anche a fronte della chiusura totale del ponte di Robecco sul Naviglio per i lavori di riparazione, prevista dal 9 al 27 gennaio. In questo periodo l’unica via di collegamento diretta tra Abbiatense e Magentino sarà interrotta, riversando tutto il traffico nelle strade secondarie. Condizione che potrebbe creare disagi anche ai mezzi di soccorso.

Il Movimento ha già organizzato un nuovo presidio davanti al Cantù per lunedì 12 dicembre alle 18. Nell’occasione dovrebbero essere presenti anche i sindaci del territorio.