Con WikiWaste ad Abbiategrasso le discariche si segnalano con una app

Gli utenti possono inviare anche foto dei rifiuti abbandonati e Amaga ripulirà le strade

Rifiuti abbandonati

Rifiuti abbandonati

Abbiategrasso (Milano), 16 febbraio 2018 - «Sei di Abbiategrasso se…» aiuti la tua città ad essere più pulita. Quando Andrea Scotti, presidente della società Amaga, ha visto le quotidiane segnalazioni sull’abbandono di rifiuti che arrivavano nel gruppo Facebook cittadino non ci ha pensato due volte e ha deciso di trasformare le lamentele in un’opportunità. Ha convocato l’amministratore del gruppo e ha invitato tutti gli abbiatensi attivi sui social network a scaricare WikiWaste, un’app creata apposta per indicare la presenza dei rifiuti, garantendo che Amaga avrebbe preso in carico le segnalazioni e ripulito tutto entro 72 ore. L’iniziativa ha riscosso un enorme successo su «Sei di Abbiategrasso se…» e numerosi cittadini hanno già raccolto l’invito di Scotti. «Cominciamo a collaborare - ha scritto l’amministratore del gruppo -. È una sfida per tutti riuscire a mantenere il decoro della città e per farlo non basta la forza del Comune, di Amaga e della polizia locale, ma serve la collaborazione di tutti i cittadini».

L’app è piuttosto semplice da utilizzare. Si tratta di una sorta di database collegato con la stessa Amaga che permette di segnalare in tempo reale dove si trovano i rifiuti attraverso una geolocalizzazione, magari scattando anche una foto. «I cittadini si lamentavano del degrado e, a volte, del mancato intervento di Amaga - ha spiegato Andrea Scotti - e così ho fatto notare che l’interesse degli utenti per il decoro urbano è apprezzabile, ma non può rimanere relegato ai social network. L’utilizzo di questa applicazione è la maniera più facile per noi di intervenire. Poi, nei prossimi mesi, arriveranno altre iniziative in questo senso». Nelle ultime settimane sono state numerose le segnalazioni di rifiuti abbandonati in giro per la città. Tanto che il Comune e la stessa Amaga hanno creato una sorta di task force per studiare qualche intervento di prevenzione e contrasto agli atti di inciviltà. Le attività non mancano e l’impegno è massimo. «Nel frattempo stiamo procedendo allo sfalcio delle erbacce e delle piante nelle strade intorno alla città - ha aggiunto Scotti -, insieme alla raccolta dei rifiuti. Siamo arrivati a tagliare in zone che mai erano state oggetto di interventi del genere prima e abbiamo notato che, dove il verde è più curato, tendenzialmente vengono gettati meno rifiuti. Una bella indicazione per il futuro».