Abbiategrasso, sfregiato in mezzo alla gente per vendetta

Gli aggressori hanno urlato: "quello lo ammazziamo". Poi sono fuggiti facendo perdere le loro tracce

Il luogo dell'aggressione

Il luogo dell'aggressione

Abbiategrasso, 15 settembre 2017 - Hanno agito in piena mattina contro un uomo e lo hanno mandato in ospedale con delle ferite da taglio al volto. Momenti di tensione, ieri, a causa di una violenta aggressione che si è verificata nel pieno centro di Abbiategrasso in mezzo alla gente che si incamminava tra corso san Pietro, viale Manzoni e corso Italia. Ci troviamo proprio a due passi dal palazzo municipale, dalla Fossa e dal castello Visconteo. Non erano neanche le 11, orario di punta dove di gente in circolazione se ne trova parecchia.

Eppure, nonostante tutto, due individui armati di coltello, hanno aggredito un settantenne ferendolo al volto. Non hanno esitato ad avvicinarlo per colpirlo con ferocia. «Hanno gridato ‘quello lo ammazziamo’», ha detto una persona che passava da quelle parti. La gente si è bloccata impaurita. Una volta consumata l’aggressione i due uomini hanno gettato il coltello e sono scappati facendo perdere le tracce. È stata allertata immediatamente la sala operativa del 112 che ha inviato sul posto un equipaggio della Croce Bianca di Magenta, l’automedica e i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso per le indagini. Il settantenne è stato medicato sul posto e trasferito, con il codice giallo, al pronto soccorso dell’ospedale Fornaroli di Magenta per le cure del caso. Non è in pericolo di vita, per fortuna.

I carabinieri hanno avviato subito le indagini e lo ascolteranno al più presto se sarà possibile. L’arma usata durante l’aggressione è stata recuperata. Il coltello verrà analizzato a caccia di prove. Le ipotesi che si stanno facendo sono tante compresa quella che i due conoscessero il settantenne. E volessero aggredirlo e ferirlo per un motivo ancora sconosciuto. Gli accertamenti continueranno anche nei prossimi giorni. Nella zona ci sono impianti di videosorveglianza che potrebbero avere ripreso alcune fasi dell’aggressione e potrebbero dare un grande contributo alla prosecuzione delle indagini fornendo il volto dei responsabili.

Gli abbiatensi sono preoccupati per l’accaduto e per il fatto che personaggi violenti possano circolare armati di coltello come se niente fosse e arrivino perfino a colpire una persona. «È pazzesco che possano accadere cose del genere sotto gli occhi di tutti – hanno detto – speriamo che vengano assicurati alla giustizia al più presto».