Legnano (Milano), 15 aprile 2014 - Sant’Ambrogio, ma anche Sant’Erasmo e Legnarello. Durante la giornata di corse a pelo organizzata dal Collegio dei capitani sulla pista dell’azienda agricola L’Usignolo di Borsano a gioire in particolare sono state queste tre contrade. Protagonista delle corse del mattino è stato infatti Andrea Mari, detto Brio, che difenderà i colori gialloverdi al Palio del primo giugno. Il fantino se ne è aggiudicate due su tre, la prima delle quali con un cavallo che ha dimostrato di possedere grandi doti: L’Inglese. Proprio questo è stato uno degli osservati speciali, visto che sembra possa essere il cavallo del Palio scelto dalla contrada La Flora. Silvano Mulas, che a giugno rappresenterà i giallorossi di Legnarello, ha dimostrato di essere in forma e di avere una gran voglia di essere protagonista. Proprio Voglia, questo il suo soprannome nel mondo dei cavalli, si è aggiudicato la seconda corsa del mattino ricevendo la coppa da Gigi Croci, presidente del Circolo dei barbareschi.

Nel pomeriggio, spazio al Gran Premio Collegio dei capitani. E spazio anche alle maggiori scaramucce alla mossa, a testimonianza del fatto che la competizione non è di certo mancata. A dirigere tutta la giornata con maestria e autorevolezza è stato Renato Bircolotti, storico mossiere che anche quest’anno si farà sentire dal verrocchio del Palio. Un compito non facile, quello di domenica, visto che molte sono state le partenze false durante tutta la giornata. Dalle tre batterie di qualificazione della competizione del pomeriggio sono usciti vincitori Giuseppe Zedde, Claudio Bandini, Silvano Mulas, Stefano Piras e Giovanni Atzeni.

Da registrare nella seconda la caduta di Andrea Farris, che comunque si è subito rialzato riportando solo qualche botta e un po’ di spavento. A trionfare sul traguardo della finale è stato Zedde, che a giugno difenderà ancora i colori biancoazzurri di Sant’Erasmo, davanti a Mulas e Atzeni. L’associazione Il Barbero ha donato al Collegio dei capitani una coperta, ricamata appositamente con i loghi delle otto contrade, come premio per il cavallo vincitore del Gran Premio.

«È stata una bella giornata di festa, nella quale anche i bambini hanno avuto i loro spazi per giocare all’aria aperta - ha commentato il gran maestro Romano Colombo -. Siamo soddisfatti della riuscita della manifestazione, è stato un bell’antipasto di Palio». E non è mancato neppure il tifo dei contradaioli, compreso quello di Christian Bertani, calciatore il cui cuore batte per i colori biancoverdi di San Domenico.