Milano, 14 febbraio 2014 - Dopo le feste di Natale, tocca a San Valentino restare senza cinema. I lavoratori del multisala si Cerro Maggiore, il MoveIn, che fa parte della catena The Space cinema hanno proclamato uno sciopero di tre giorni: da giovedì a domenica 16 febbraio. 

Alla protesta aderisce l’80 per cento dei lavoratori, per questo è difficile che il cinema, che comprende una decina di sale, possa soddisfare tutti i clienti. Qualche addetto alla biglietteria non intenzionato a fare sciopero lavora, ma per gli spettatori sarà dura riuscire a staccare il biglietto anche perché, in corrispondenza di feste e ricorrenze, il multisala è meta di centinaia e centinaia di appassionati di cinema. Il pericolo di code alle casse è più che certo.

Sul sito del multisala compare solo una scritta: "Per effetto dell’agitazione sindacale indetta dalla sola sigla sindacale Scl Cgil Milano e Rsu Cerro Maggiore, potrebbe non essere garantita la regolare programmazione". I motivi dello sciopero sono gli stessi che hanno portato ai due scioperi del 26 e del 31 dicembre scorsi: "Da almeno tre anni l’azienda ricorre a contratti della durata massima di tre mesi, che peraltro non vengono quasi mai rinnovati – spiegano i lavoratori Cgil -: in pratica, chi viene preso, al termine del terzo mese viene lasciato a casa e quasi mai riconfermato. Si preferisce ricorrere a personale nuovo e inesperto piuttosto che prolungare un contratto. In tre anni – dicono – solo una posizione è stata trasformata in contratto a tempo indeterminato. Abbiamo fatto anche delle cause di lavoro, che abbiamo puntualmente vinto".