Cuggiono (Milano), 25 gennaio 2014 - Una fine terribile. Un dramma che ha scosso la tranquilla Cuggiono. Nel pomeriggio di ieri sono stati ritrovati i corpi di due anziani, fratello e sorella ultraottantenni. Si trovavano nella loro abitazione di via Novara dove vivevano soli. Ed erano li da giorni. Forse da una settimana addirittura. Forse uccisi da una fuga di gas. L’allarme è scattato poco dopo le 16 quando sono arrivati sul posto un’ambulanza e i vigili del fuoco volontari di Inveruno. I pompieri hanno usato tutte le precauzioni del caso per entrare nell’abitazione perché nulla si sapeva di quello che poteva essere successo all’interno. Entrati in casa si sono trovati di fronte ad uno spettacolo raccapricciante.

Lui, Sandro Colombo, era riverso a terra sotto il tavolo. Quasi stesse cercando una via di fuga. Lei, la sorella Maria, era senza vita da un’altra parte. Inutile anche provare a fare qualcosa. Il decesso, almeno stando ad un primo esame, risaliva a parecchi giorni addietro. Le indagini sono scattate immediatamente da parte dei carabinieri della locale stazione coordinati dal comando di Legnano. Cosa aveva causato la morte dei due anziani? Una fuga di monossido di carbonio che li ha sorpresi? Oppure un’intossicazione alimentare, o altro ancora? Solo ipotesi, naturalmente. La più probabile resta quella della fuga di gas, anche se gli accertamenti saranno difficoltosi perché è trascorso troppo tempo. Sandro Colombo faceva il ciabattino a Cuggiono.

Persona conosciuta e ben voluta in paese. Una cittadina dove ancora tutti si conoscono e si aiutano nei casi di bisogno. Lui e la sorella vivevano insieme nella loro casa di via Novara. Non si erano mai sposati e conducevano una vita tranquilla da pensionati. Con i normali problemi di salute che si possono avere quando si arriva ad una certa età. I vicini non li vedevano, appunto, da una settimana. Cosa che avvalora il forte sospetto che la morte risalirebbe ad almeno sette giorni fa. In casa c’era disordine, ma non al punto da far pensare all’ingresso di qualche malvivente che abbia tentato un furto e si sia trovato di fronte i proprietari. Ad un primo esame non sono stati trovati segni di violenza sui corpi dei due sfortunati anziani. Le indagini continueranno anche oggi e nei prossimi giorni.