Legnano, 28 dicembre 2013 -  Nessuna denuncia. Nessuno che abbia trovato la casa a soqquadro. E nessuno che abbia rivendicato la proprietà di tutti quei tesori. Mistero fitto sul ritrovamento in via Gaeta di un sacco pieno di spille, collane, anelli e orologi. È successo alla Vigilia. Tutti dettagli, questi, che non possono non far scattare in qualcuno - soprattutto nei bambini - l’ipotesi della favola. «Sarà il sacco dei doni, perso da Babbo Natale mentre sulla sua slitta trainata da renne volanti sorvolava i cieli di Legnano». Magari fosse andata davvero così. La verità è di certo un’altra. Dietro quel ritrovamento non si cela infatti un vecchietto con la barba bianca proveniente dalla Lapponia, ma piuttosto un balordo che poche ore prima del Natale si è intrufolato in una casa della zona, per poi abbandonare la refurtiva.

Probabilmente si è accorto che nel quartiere stava pattugliando la Polizia di Stato e quindi, per non essere scoperto, ha lasciato in strada il bottino, poi rinvenuto dagli stessi poliziotti. Ed ora è caccia al ladro, ma si è anche alla ricerca del legittimo proprietario di tutti quegli oggetti preziosi. Si tratta di quattro orologi (marca Seiko, Dolce e Gabbana, Swatch, Benetton), quattro anelli, tre collane, tredici paia di orecchini e dodici spille. Tutti monili di valore. E tutto conservato al Commissariato di via Gilardelli. È molto probabile che il proprietario non si sia ancora accorto di essere stato derubato. Gli inquirenti ipotizzino infatti che sia partito per le feste natalizie e che non sia ancora rientrato a casa.

Ecco perché non è stata ancora sporta alcuna denuncia. In via Gaeta è avvenuto un altro fatto di cronaca. Un tunisino senza fissa dimora e privo del regolare permesso di soggiorno è finito in manette. Il malvivente è stato infatti notato da un residente mentre scardinava la porta d’ingresso di un’abitazione. Il virtuoso cittadino ha così contattato immediatamente il 113. Sul posto è giunta una pattuglia che ha beccato il ladro mentre tentava una disperata fuga, portando con sè alcuni oggetti appena rubati. Il delinquente si trova ora rinchiuso in una cella del carcere di Busto Arsizio: i poliziotti escludono comunque che sia lo stesso autore del misterioso furto della vigilia di Natale.

di Davide Gervasi