Rescaldina, 4 settembre 2013 - "Ci dobbiamo chiedere come mai il sindaco di Saronno non si sia ancora dimesso e come mai non si vergogni. E' solo uno sfigato". Non le manda a dire neanche nel giorno in cui il Comune di Rescaldina lo ringrazia, Mirko Rosa. L'imprenditore, titolare della catena Mirkoro, risponde a tono alle critiche mosse dal sindaco Luciano Porro dopo la sua decisione di istituire una taglia di 50mila euro da dare a chi avrebbe fatto catturare il killer della gioielleria di Saronno. "Anzi, ricompensa" precisa Stefano Colombetti, legale di Rosa.

Quel che è certo è che la decisione di versare i 50mila euro - a chi ancora non si sa, sarà istituita una commissione tecnica apposita per effettuare studi specifici e individuare il soggetto o i soggetti che ne dovranno beneficiare perché hanno realmente contribuito alla cattura dell'omicida - ha diviso non solo l'opinione pubblica, ma anche gli esponenti politici. "Certe segnalazioni dovrebbero avvenire indipendentemente da una ricompensa - commenta Paolo Magistrali, primo cittadino di Rescaldina -. Quello che ha fatto Mirko Rosa è stato un bel gesto che è servito a risolvere una situazione che sembrava in stallo. Sono comunque convinto che le forze dell'ordine sappiano fare il loro mestiere".
"Porro e Magistrali: nomen omen. Ovvero: il loro destino è scritto nel nome - polemizza col sorriso Colombetti, ironizzando sui cognomi dei due sindaci -. Ci vuole coraggio a sostenere che un'iniziativa che ha portato a un buon fine non sia positiva".

Proprio a proposito di iniziative positive, il sindaco di Rescadlina si complimenta con Rosa e annuncia: "In occasione della partita del cuore che si disputerà il 29 settembre anche per festeggiare i 15 anni di Auchan nel nostro paese, anche Mirko Rosa contribuirà all'acquisto di alcuni defibrillatori per le strutture pubbliche comunali. Inoltre, già da tempo stiamo dialogando con lui per alcuni progetti in paese. Non capita tutti i giorni di avere un imprenditore e un commerciante così coraggioso e responsabile da fare quello che ha fatto lui nel caso di Saronno. Come Amministrazione siamo sempre stati molto sensibili ai temi della giustizia e della legalità e in questo caso il fatto di aver istituito una taglia è stato determinante. Come sindaco non posso che essere onorato di contare un imprenditore come Rosa fra i nostri neoconcittadini".

di Cristiana Mariani