Legnano, 28 agosto 2013 - Un silenzio assordante, proprio là dove tanti anni fa si lavorava senza sosta per realizzare le caldaie industriali con il marchio, prestigioso, della Mario Pensotti Spa. Ora nell'area di via 29 Maggio compresa fra le vie Bezzecca e Pensotti si sente solo il rumore delle auto di passaggio. E si vede il fantasma di quella che sino alla fine degli anni Ottanta era un'azienda simbolo della città. Macerie, calcinacci, erba altissima e tracce del passaggio di qualche individuo: una scarpa da donna, una bilancia da casa, un giocattolo per bambini.

La ex Pensotti è senza un'anima, abbandonata a se stessa da talmente tanto tempo che sono pochi i giovani che sanno che cosa produceva la fabbrica che ha dato lavoro a moltissimi cittadini di Legnano e dei paesi vicini. Nei prossimi anni, però, l'area potrebbe tornare a nuova vita. Negli uffici comunali è infatti in fase di istruttoria il progetto definitivo per la riqualificazione di tutta la zona: l'unica palazzina rimasta dopo il crollo dello scorso anno e tutte le macerie dovrebbero lasciare spazio a un complesso industriale e a dei giardini pubblici che restituiranno la zona ai legnanesi.