Canegrate, 9 aprile 2013 - Proseguiranno in consiglio comunale le polemiche legate all'adesione del Comune di Canegrate alla manifestazione "No-Tav" della Val di Susa. "Nuova Canegrate ha ritenuto opportuno portare in Consiglio Comunale la questione affinchè questa venga trattata dalle forze politiche nella sede corretta - spiega il capogruppo Alberto Manzalini -. Nel prossimo Consiglio Comunale infatti verrà portato in discussione un ordine del giorno presentato da noi con il quale si chiederà al Consiglio di esprimersi riguardo la realizzazione della linea ferroviaria Torino-Lione. Interessante sarà vedere quale posizione assumeranno gli esponenti del Pd che siedono in Consiglio Comunale dopo che lo stesso direttivo del Pd canegratese si è “dissociato pubblicamente dalle frettolose” dichiarazioni rilasciate dal Sindaco anche in considerazione della posizione ufficiale del Pd, partito favorevole alla Tav".


Nuova Canegrate vuole mettere in imbarazzo la maggioranza di centrosinistra: "Se la posizione che assumerà il Consiglio sarà contraria alla realizzazione della TAV si potranno trarre due semplice conclusioni: la prima che i consiglieri del PD canegratese sono in forte disaccordo con la linea nazionale del PD, la seconda che un Sindaco esponente di un piccolo partito come Sel che alle ultime elezioni nazionali a Canegrate ha ottenuto solo il 2,4% dei voti detta legge in un paese dove il PD nonostante il 26% dei consensi si dimostra inspiegabilmente incapace di una propria autonomia politica".

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