Nerviano, 17 ottobre 2012 - Un incontro interlocutorio che ha avuto lo scopo di inchiodare i vertici del centro di ricerca alle loro responsabilità e di alzare l'attenzione in Regione. Avrebbe dovuto essere soltanto uno sciopero di mezz'ora, ma quando i lavoratori di Nerviano Medical Sciences si sono visti rimandare ancora una volta il pagamento dello stipendio - i 575 dipendenti del centro di ricerca oncologica farmaceutica non ricevono soldi da quattro mesi - hanno scelto di percorrere la strada del rigore e sono saliti al sesto piano della palazzina della dirigenza bloccando di fatto l'amministratore delegato Luciano Baielli e i vertici aziendali nei loro uffici.

"Parleremo con la Regione nelle prossime ore per cercare di sbloccare il prima possibile i fondi che erano stati deliberati dalla Giunta a fronte della realizzazione di progetti regionali. Poi valuteremo altre azioni da mettere in atto per avere ciò che spetta ai lavoratori" affermano dal Coordinamento Rsu di Nerviano Medical Sciences.

di Cristiana Mariani