Legnano, 27 maggio 2012 - La sessantesima edizione del dopoguerra del Palio è iniziata poco dopo le 10,30. La messa davanti al Carroccio, simbolo della difesa vittoriosa dei Comuni della Lega Lombarda contro l'imperatore Barbarossa nella battaglia del 29 maggio 1176, è stata seguita da centinaia di persone. Contradaioli ma anche tanti turisti che ormai hanno nel Palio un appuntamento fisso.

La celebrazione eucaristica officiata da monsignor Carlo Galli in piazza San Magno si è conclusa con l'investitura religiosa dei capitani delle otto contrade di Legnano: Sant'Ambrogio, San Bernardino, San Domenico, Sant'Erasmo, La Flora, Legnarello, San Magno e San Martino. Monsignor Galli ha benedetto i fantini e i cavalli che questo pomeriggio correranno il Palio allo stadio Mari. La mattinata è proseguita con il lancio delle colombe dal carroccio. La tradizione vuole che le colombe si dirigano verso la contrada che vincerà il Palio. Quest'anno le colombe hanno detto Sant'Ambogio.

Il programma. Alle 15 inizierà la sfilata storica. Ogni contrada ha preparato un tema legato alla Battaglia di Legnano e al periodo medievale. Il corteo dei figuranti attraverserà via Gilardelli, largo Tosi. corso Italia, via Venegoni, via XX Settembre. All'arrivo allo stadio Mari, prima della corsa, i contradaioli percorreranno un giro d'onore.

di Luca Balzarotti e Cristiana Mariani

Sul Giorno Legnano in edicola domani la cronaca e le immagini del Palio.