Milano, 3 dicembre 2011 - ‘Fuori le mafie da Milano e dalla Lombardia’ sono le prime parole della carta di impegno contro la criminalità organizzata che oggi hanno firmato amministratori del Pd di 16 Comuni della provincia: Melzo, Milano, Bollate, Rosate, Cisliano, Trezzano, Corsico, Magenta, Arese, S. Giuliano Milanese, Noviglio, Vittuone, Cormano, Lainate, Sesto San Giovanni, Binasco, Cornaredo.

Si tratta di rappresentanti di 16 Comuni che hanno partecipato al secondo corso di formazione degli amministratori pubblici organizzato dal Pd metropolitano con l’associazione Avviso pubblico.

La decisione di redigere la carta è stata presa tenendo conto di ‘’indagini e arresti che - spiega il documento - hanno a messo in luce il radicamento strutturato della ‘Ndrangheta nel nostro territorio e i suoi rapporti con esponenti del mondo politico, della pubblica amministrazione, delle libere professioni, e dell’impresa’’.

Gli impegni presi dai firmatari includono la promessa di denunciare ogni tentativo di minaccia o corruzione che subuscono e la massima collaborazione nel caso di inchieste che coinvolgono ‘’esponenti politici e dell’apparato amministrativo del proprio Comune di appartenenza’’. Prevedono però anche controlli per evitare o scoprire casi di riciclaggio, corruzione ed evasione fiscale con una banca dati ad hoc e soprattutto la creazione di un codice etico di autoregolamentazione da far votare al proprio Comune.