Legnano, 11 aprile 2011- La leggenda del “Guerriero” continua la sua marcia. Ogni anno che passa è qualità che cresce, infatti, per quello che a buona ragione deve essere considerato uno degli eventi di maggior importanza del maggio legnanese. Arriveranno da ogni parte d’Italia gli appassionati delle due ruote che parteciperanno al secondo raduno di biciclette Legnano. La città del Carroccio farà quindi anche quest’anno da calamita per tutti i cultori di uno storico marchio conosciuto in tutto il mondo e in generale agli amanti della bici. L’appuntamento è fissato per sabato e domenica 21 e 22 maggio. Ieri Giuseppe Biselli, presidente dell’associazione no profit “il box - motore per l’arte”, fondatore de “la Cicloofficina” e organizzatore dell’evento patrocinato dal Comune, ha reso noto per la prima volta l’intero programma e dato il via al prenottamento attraverso una convenzione con Albergo Cristallo (tel. 0331548694).
La manifestazione avrà inizio sabato 21 maggio alle 9 con l’apertura del mercatino-mostra scambio all’interno del Borgo Sant’Ambrogio. Alle 10 scatterà il semaforo verde all’ufficio di Poste Italiane per il secondo annullo filatelico della manifestazione. Alle 11 si celebrerà la festa per i 66 anni di Ottavio Crepaldi e alle 15 da non perdere la dimostrazione Bike Trial. Alle 17 la punzonatura per i partecipanti a “la Campionissima” di Molare, in provincia di Alessandria, e alle 18 si terrà un incontro - dibattito sull’istituzione del registro storico delle biciclette Legnano e sul tema “biciclette Legnano: il museo che non c’è”. E poi ancora: alle 18.30 Carlo Delfino presentarà il libro “Giovanni Brunero-Il Ciclismo delle strade bianche” e alle 21 pedalata in notturna sulla pista ciclabile della Valle Olona.

Domenica si inizierà presto: alle 7 è prevista la partenza del corteo di auto per Molare per i partecipanti a “la Campionissima” (12, 35 e 55 chilometri). Alle 11 invece scatterà lo start per la pedalata verso gli otto manieri del Palio di Legnano. Alle 13, poi, ristoro per chi avrà superato tutti gli otto controlli nelle sedi delle contrade. Alle 17 calerà il sipario su questa due giorni di raduno. «Tutto è stato davvero organizzato ad hoc - dice Biselli - per dare lustro anche quest’anno al progetto battezzato “Una bicicletta lasciata sola torna al comando” e finalizzato a dare nuova linfa al glorioso marchio che ha fatto la storia del ciclismo mondiale. Le biciclette Legnano rappresentano di fatto un patrimonio unico per la nostra città e per l’Italia intera».