Il Controllo del Vicinato sbarca a Legnano

Sei referenti si occuperanno della circoscrizione numero due, zona centro città

Il controllo di vicinato (StudioSally)

Il controllo di vicinato (StudioSally)

Legnano (Milano), 1 luglio 2015 - Al via il cdv nella circoscrizione 2 centro. Anche Legnano sceglie il Controllo del Vicinato e lo fa partecipando alla serata andata in scena lunedì sera al Padellone. Il locale, chiuso per turno, ha ospitato i referenti del Cdv alto Milanese, Marzia Facchinello e Walter Valsecchi, oltre all’assessore Antonino Cusumano, al comandante della polizia locale di Legnano Daniele Ruggeri e a tre commissari. «Le persone erano circa una sessantina - ha spiegato la segretaria dell’associazione, Marzia Facchinello -. I comandanti della polizia locale hanno spiegato che a loro serve molto la collaborazione e la segnalazione da parte dei cittadini e si sono resi molto disponibili a supportare il progetto». Gli fa eco Walter Valsecchi: «A Legnano c’è davvero un rapporto entusiasmante con la polizia locale. Una serata che è andata molto bene e nella quali sono già stati trovati ben sei referenti che si occuperanno della circoscrizione numero due, zona centro. Nelle prossime settimane andremo nelle altre zone perchè vogliamo che tutta la città di Legnano sia coperta da questo sistema, anche se abbiamo notato come già ampia sia la collaborazione fra i residenti, abituati a scambiarsi numeri e segnalazioni. Diciamo che da questo punto di vita la cosa prenderà una piega più istituzionale». Nei prossimi giorni verranno invece installati una ottantina di cartelli del cdv a Nerviano. Già installati una trentina a Canegrate e venti saranno messi a Pogliano Milanese. Venerdì c’è stata invece una assemblea a Cuggiono alla quale ha partecipato anche il comandante dei carabinieri della locale stazione. «A Castelletto di Cuggiono abbiamo già iniziato da tempo e adesso toccherà a Cuggiono paese - continua Valsecchi -. Abbiamo avuto recentemente l’avviamento di Magenta e fra poco avremo una assemblea pubblica a Mesero, Corbetta e Cornaredo».

di Christian Sormani