Uno yorkshire
Casorezzo, 31 gennaio 2015 - Un pastore maremmano con il suo padrone, una ragazza con il suo yorkshire e due uomini. Non sono i personaggi di una classica barzelletta post cena natalizia, ma i protagonisti di una mezz’ora da film vissuta in quel di Casorezzo. Una ragazza passeggia tranquillamente con il proprio cane appena fuori dal centro del paese. Tutto normale, fino a quando all’improvviso, dall’altra parte della strada, un secondo cane di dimensioni cinque volte superiore al suo, senza un guinzaglio a norma di legge, decide di puntare dritto verso lo yorkshire. Un attimo e una semplice giornata si può trasformare in una tragedia sfiorata. Il maremmano si divincola dal suo padrone e attraversa la strada nell’esatto momento in cui sopraggiunge un’auto, che incredibilmente riesce a inchiodare proprio in tempo evitando il cane. Cane che però non frena la propria corsa e si fionda contro la ragazza, terrorizzata con in braccio il suo piccolo quattrozampe. L’animale è fuori controllo e nemmeno il padrone riesce a fermarlo.
A un certo punto, uno dei due uomini sull’auto, incredulo nell’assistere a ciò che stava succedendo, intima alla ragazza di salire velocemente sulla vettura. La giovane riesce a liberarsi a fatica dal maremmano e salire sull’automobile. E’ la sua salvezza. Panico, sgomento, ma anche una ferita alla testa con conseguente perdita di sangue causata probabilmente dal guinzaglio del grosso cane lanciato in modo incosciente dal padrone come frusta contro lo stesso quattrozampe. Tanto spavento, ma sembrerebbe nulla di grave per la ragazza, accompagnata a casa e medicata dai due uomini nell’attesa dell’arrivo dei genitori. Nel marasma generale se l’è vista brutta, ma anche il piccolo yorkshire è salvo. Resta la negligenza del padrone del pastore maremmano che a poche centinaia di metri dal centro del paese passeggia liberamente con il suo cane senza le precauzioni del caso.