Calcio Serie D / Il Legnano vuole il titolo sportivo dell'Inveruno. Ma Simonini ha già detto no

La confessione del patron dell'Inveruno: "Mi ha contattato, ma la storia è finita lì. Non intendo regalare la società"

Roberto Simonini (StudioSally)

Roberto Simonini (StudioSally)

Inveruno (Milano), 20 maggio 2015 - Nel prossimo campionato l’Inveruno ripartirà nuovamente con Roberto Simonini alla guida della società. «Non ci sono motivi per lasciare - ha anticipato - nè, del resto, ho ricevuto richieste per cedere la società. Certo, in questo periodo di parole se ne dicono tante, ma alle parole devono seguire i fatti». La D fa gola a qualche blasonata società della zona. Il Legnano, ad esempio, ha sondato l’eventualità di portare il titolo dell’Inveruno al Mari. «Ho ricevuto una telefonata diverse settimane or sono - racconta Simonini -. La storia è finita lì. Non ho certamente intenzione di regalare l’Inveruno. Io questa società l’ho avuta gratis diversi anni fa dall’amico Franco Loddo. Potrei anch’io cederla gratuitamente, ma solo a persone di Inveruno con un progetto serio alle spalle per mantenere l’Inveruno a questo livello, ad Inveruno, per tanti anni ancora».

Ad oggi Simonini ha una sola certezza, quella di continuare a lavorare con il direttore Davide Raineri. «Ben pochi - ribadisce - hanno la sua competenza. Certo se volessi cambiare non avrei difficoltà a trovare un sostituto, ma non voglio». «Col direttore nelle prossime settimane faremo delle valutazioni. La prossima sarà una stagione ancor più difficile di quella appena conclusa perché sono retrocesse società con una storia gloriosa alle spalle, come l’Albinoleffe. Rischiamo di trovarci anche con Monza, Varese, Pro Patria. Ci sarà il derby con la Bustese e se sale la Varesina avremo sempre tanto pubblico allo stadio». «Per questo dovremo lavorare bene per allestire un organico in grado di mantenere ancora l’Inveruno in serie D». «L’entusiasmo non manca, anche se la mia azienda sta crescendo e dovrò dedicarle più tempo in futuro».

di Giovanni Chiodini