Legnano, la cabina telefonica deve essere abbattuta. Ma c'è chi lancia un appello

In via Barbara Melzi un cartello attaccato alla cabina per cercare di salvarla

L'ultima cabina telefonica di via Barbara Melzi a Legnano (StudioSally)

L'ultima cabina telefonica di via Barbara Melzi a Legnano (StudioSally)

Legnano (Milano), 4 agosto 2015 - Sono monumenti ai decenni passati. In mezzo a strade di modernità, le cabine telefoniche resistono come rimando perenne a quello che le città sono state e che, forse, troppo spesso dimenticano. Da alcune vie sono state ormai rimosse, forse a causa della convinzione da parte di qualche amministratore che ormai la tecnologia di telefoni cellulari e smartphone le avesse rese obsolete. E in parte, va riconosciuto, è stato così.L'appello sull'ultima cabina telefonica di via Barbara Melzi a Legnano (StudioSally)

Da via Barbara Melzi, però, proprio accanto al bar trattoria Gildo – altro simbolo della tradizione legnanese – si leva forte il grido di chi invece certi accessori non se li può proprio permettere. Lasciando perdere l’evidente modus operandi tutto italiano che fa in modo che siano visibili due avvisi di rimozione della cabina telefonica - peraltro mai avvenuti, visto che si riferiscono a date passate e che la cabina in questione è ancora lì -, a colpire è un biglietto appiccicato da un utente.

«Per favore lasciatela per chi non ha un telefono, a me serve» è il messaggio scritto da qualcuno che, probabilmente, per comunicare non sceglie fra Apple, Samsung, Htc o altro, ma usa ancora le care, vecchie ma a lui evidentemente funzionali, cabine telefoniche.

di Cristiana Mariani