Basket Serie A2 / Legnano Knights al raduno: "Obiettivo salvezza"

Il presidente Marco Tajana: "È con grande orgoglio che iniziamo questa nuova stagione"

I Legnano Knights (StudioSally)

I Legnano Knights (StudioSally)

Legnano (Milano), 18 agosto 2015 - «È con grande orgoglio che iniziamo questa nuova stagione, in un campionato di livello ancora più alto. La nostra dirigenza ha cominciato questa avventura 10 anni fa e ora siamo quasi nel paradiso del basket italiano». Così il presidente Marco Tajana ha salutato l’avvio della preparazione dei Knights alla palestra di via Parma. «Sarà ancora più difficile - ha aggiunto - perchè affronteremo squadre importanti, piazze storiche con un grande pubblico. Per noi sarà un’ulteriore sfida, ma non avremo paura di nessuno. L’obiettivo è la salvezza». Il presidente dell’Europromotion Legnano chiede umiltà: «Dobbiamo partire con i piedi per terra».

Umiltà e continuità: i biancorossi ripartono dalla dirigenza, dello staff tecnico e da capitan Federico Maiocco. Il tecnico Ferrari spiega come è stata costruita la squadra: «L’idea che ci ha guidato è stata prima di tutto il rispetto del budget, poi abbiamo cercato di correggere le carenze più grosse dello scorso campionato e abbiamo puntato ad aumentare la taglia dei giocatori puntando sulla pericolosità sia dal perimetro che nell’area». Coach Ferrari ha idee chiare sul progetto tattico: «Non meno importante è il fattore delle motivazioni che ci hanno portato a consegnare le chiavi della regia a Palermo o a dare quella sotto canestro ad Allodi».

Gli americani Raivio e Pacher dovranno dare un contributo importante: «Il primo come presenza mentale e gioco e poi in difesa, il secondo come dinamismo con la sua fisicità a tutto campo. Abbiamo due giocatori che hanno anche tanti punti nelle mani: Raivio è stato il miglior realizzatore da 3 punti nel campionato ungherese, Pacher il terzo in quello elvetico. Quest’ultimo non dovrà essere sovraccaricato di responsabilità come Krubally, ma molto ci si può attendere come giocatore a tutto campo». Capitan Maiocco sarà un punto di riferimento impor- tante: «È il mio quarto anno in biancorosso, per noi sarà un grande stimolo in più confrontarsi con club storici». 

di Luca Di Falco