Loris Melis da Cerro Maggiore all'olimpo tv di Bartendency

Loris Melis di Cerro Maggiore, ex barman del Magriffe di San Vittore Olona, sarà questa sera protagonista della finale del reality "Bartendency" in onda su Fox dalle 22.45

Loris Melis in finale a Bartendency

Loris Melis in finale a Bartendency

Cerro Maggiore (Milano), 9 giugno 2016 - Ci sarà anche il cerrese Loris Melis questa sera su Fox alle 22,45 per la finalissima del reality «Bartendency». Quaranta anni fra poco, Loris è un volto molto conosciuto nei locali milanesi più in voga e nelle discoteche dell’alto milanese, avendo prestato un lungo servizio come barman al Magriffe di San Vittore Olona, locale con cui ancora collabora. «Questa avventura è iniziata diversi mesi fa, quasi come una scommessa - sorride Loris -. Abbiamo mandato al casting un video e una ricetta da veri barman che è probabilmente piaciuta visto che poi sono stato chiamato e ho avuto il privilegio di continuare questa avventura fino al termine, con la finalissima di Roma».  Loris è stato scelto fra migliaia di candidati. La produzione della rete Fox ne ha poi scremati diversi fino ad arrivare a dodici concorrenti, selezioni in cinque diverse città: Milano, Torino, Bologna, Napoli e Palermo. «La cosa mi ha fatto piacere e credo molto gratificante sia a livello professionale, sia per quanto riguarda la mia persona». Le telecamere di Fox per costruire la scheda di Loris, immancabile per ogni reality che si rispetti, lo hanno seguito prima in un giorno ordinario, nel tempo libero: sveglia, colazione, allenamenti in una palestra di San Vittore Olona e poi la preparazione al lavoro serale sui Navigli, dietro il bancone. «Un lavoro che comporta tanta dedizione, studio e sacrificio, ma che alla fine porta davvero ad essere gratificati. Si conoscono migliaia di persone, si sta in contatto col mondo della notte, che è sempre particolare. Posso dire che dopo tanti anni stare dietro il bancone mi emozione ancora». Qualcuno ha notato la somiglianza con Pietro Taricone, ex dei reality, diventato poi personaggio televisivo: «Me lo hanno detto in tanti e per diversi anni» ha ammesso Loris. Adesso la finalissima a Roma, già registrata e che Loris non vuole svelare: «Non posso per contratto, ma voglio dire che è andata per me molto bene. Si tratta comunque di un successo essere arrivati fino a Roma ed avere scavalcato migliaia di barman come me, altrettanto bravi. Io ce l’ho messa tutta e credo di non aver recitato alcuna parte».  Melis spiega ai giovani come avvicinarsi a questa professione: «La consiglio, ma ci vuole comunque molta motivazione. Chi pensa che siano tutte rose e fiori non ha capito granchè. Si tratta di un lavoro e come tale deve essere svolto in maniera professionale, cosa che non tutti fanno. Detto questo non ci sono orari facili e bisogna comunque studiare molto ed aggiornarsi sempre ed ovviamente osare e provare. Occorre insomma essere da una parte molto tradizionali, ma dall’altra anche innovativi». Adesso le luci della ribalta che potrebbero aprire per Loris altri sogni nel cassetto, come quello in futuro di avere un bar tutto suo, anche se sono in tanti ad aver scorto la vena da attore in questo cerrese che in zona conoscono davvero tutti. «Troppo buoni. Io mi accontento di andare avanti col mio lavoro sui Navigli a Milano in una zona che mi piace molto e mi soddisfa come professionista. Poi si vedrà, ma adesso troppa grazia».