Virgo fidelis a Calolziocorte: "Lo Stato vince sulla criminalità organizzata"

I carabinieri radunati a Calolziocorte per festeggiare la Virgo fidelis, la patrona della Benemerita di D.D.S.

La cerimonia a Calolziocorte

La cerimonia a Calolziocorte

Calolziocorte (Lecco), 21 novembre 2014 – I carabinieri a Calolziocorte, il paese simbolo della mafia, dopo l'ultima retata compiuta a inizio settimana dai militari del Ros di Milano per smantellare una delle locali più antiche della Lombardia. Il tenente colonnello Rocco Italiano, comandante provinciale della Benemerita ha scelto proprio quella che è considerata la roccaforte della 'ndrangheta per festeggiare la Virgo fidelis, la patrona della Benemerita. "Lo Stato e noi ci siamo – ha ribadito l'ufficiale -. Siamo qui proprio per ribadire la supremazia dello Stato sulla criminalità organizzata, che insieme si può, si deve sconfiggere".

La cerimonia a Calolziocorte

Durante la cerimonia, officiata dal vicario episcopale di Lecco monsignor Maurizio Rolla, a cui hanno partecipato il prefetto Antonia Bellomo, i vertici delle altre forze dell'ordine, i rappresentanti delle associazioni civili e militari e molti amministratori pubblici, è stato ricorcato anche l'anniversario della battaglia di di Culqualber, nel 1941, in Abissinia, uno degli episodi più cruenti della seconda guerra mondiale, al termine della quale i soldati britannici hanno attribuito l'onore delle armi ai combattenti italiani e che è valso la seconda medaglia d'oro al valore militare alla bandiera dell'Arma. Sono stati infine raccolti fondi per sostenere gli orfani dei colleghi morti in servizio.