La Valletta, Suoni Mobili alle frontiere della musica

Intrecci sonori e sperimentazioni tra jazz, folk, rock e musica contemporanea nei due concerti che la rassegna organizza a La Valletta Brianza e in Villa Greppi a Monticello

La Valletta Brianza, il duo dei Dimidiam in concerto

La Valletta Brianza, il duo dei Dimidiam in concerto

La Valletta Brianza (Lecco), 21 luglio 2016 - Le frontiere della musica contemporanea, tra jazz e post-rock, e una serata fatta di concerti e performance in uno degli scenari più suggestivi della Brianza. Sono i due concerti che giovedì e sabato metterà in campo la rassegna «Suoni Mobili», organizzata dall'associazione Musicamorfosi in una serie di luoghi e città della Brianza monzese e lecchese.

Giovedì alle 21.30 a La Valletta Brianza, negli spazi dell'agriturismo «La Costa Cascina Scarpata», ci si potrà far avvolgere dagli intrecci di melodie, armonie e improvvisazioni del duo dei «Dimidiam», formato da Massimiliano Milesi al sax e Giacomo Papetti al basso elettrico, in un mix di jazz, post-rock, canzoni e sperimentazioni. L'ingresso è libero.

Sabato, invece, dalle 18 alle 24 a Monticello Villa Greppi farà da cornice per l'evento «Notturni», coinvolgendo anche i sotterranei dello storico edificio: si potrà ascoltare la trance ipnotica prodotta dalla world music dei «Saodaj», band in arrivo direttamente dall'isola di Reunion, oppure farsi incantare da una rilettura delle musiche del compositore György Ligeti realizzata dal trombettista Giovanni Falzone assieme ad Alessandro Rossi. E ancora, esplorare la voce folk di Tiziana Zoncada e quella di Giorgio Pinardi, farsi trasportare dal «sax spaziale» di Massimiliano Milesi e dal fagotto di Marco Taraddei, guardare incantati le lanterne magiche di Antonio Pignotti, oppure scoprire il mondo della fantascienza del passato in una mescolanza di racconto e suoni creata da Mariangela Martino e Roberto Zanisi. Biglietto d'ingresso 5 euro.

Entrambe le serate saranno poi affiancate dalla possibilità di gustare le specialità dello street food della tradizione italiana grazie all'associazione «Tasty Italy Wine Food & Culture».F.L.