Ustionata dalla stufa, morta la pensionata

L'anziana di Merate era stata ricoverata ieri pomeriggio in condizioni critiche

Soccorsi alla donna ustionata

Soccorsi alla donna ustionata

Merate (Lecco), 6 febbraio 2016 – Non ce l'ha fatta Angela Riva, l'84enne di Merate che venerdì pomeriggio è rimasta ustionata mentre cercava di accendere il camino di casa. E' morta questa mattina, sabato all'alba, nel reparto del Centro gradi ustionati di Milano dove era stata ricoverata d'urgenza. Nell'incidente domestico la donna, un'insegnante di lingua inglese delle medie del paese in pensione da tempo, ha riportato ustioni di secondo grado sull'85% del corpo che le sono risultate fatali.

Probabilmente si è bruciata perché cieca a causa dell'età. Non vedendoci bene si è avvicinata troppo al falò con una bottiglietta d'alcol, si è verificato un ritorno di fiamma, il contenitore con il combustibile è esploso tra le sue mani e lei è stata investita da una palla di fuoco. Il marito per soccorrerla si è ustionato anche lui alle mani e alle braccia e ha chiesto aiuto ad un vicino accorso sul posto temendo un incendio perché aveva notato del fumo levarsi dalla villetta dei dirimpettai. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, le condizioni della signora sono parse immediatamente gravi sebbene fosse cosciente. Dopo le prime cure è stata trasferita d'urgenza con l'eliambulanza di Como al Niguarda Ca' Granda, centro di riferimento regionale per simili lesioni. Nonostante ciò dopo una notte di agonia l'anziana è deceduta a causa delle complicanze dell'infortunio. In caso di bruciature profonde e estese si rimane infatti esposti a agenti patogeni a causa della pelle lacerata ma sono molto frequenti pure blocchi dei reni che vengono eccessivamente sovraccaricati per smaltire tossine e tessuti in necrosi.

La vittima era molto conosciuta per i suoi trascorsi di professoressa, come il marito, ricoverato in stato di schock. Oltre al marito lascia due figli. La data delle esequie non è stata ancora fissata, ai carabinieri incaricati delle verifiche del caso non è stato ancora inviata né la cartella clinica né la comunicazione ufficiale di morte. Probabilmente tuttavia il funerale potrebbe essere celebrato lunedìE' morta la pensionata, 84 anni, di Merate ricoverata ieri in gravissime condizioni al Centro grandi ustionati di Milano dopo aver riportato ustioni di secondo e terzo grado sull'85% del corpo. Da quanto era stato possibile accertare, l'anziana aveva cercato di accendere la stufa a legna con dell'alcol per riscaldare l'appartamento dove abitava. Qualcosa però eras andato storto, probabilmente a causa di un ritorno di fiamme in seguito al quale il flacone di liquido combustibile che impugnava le sarebbe letteralmente esploso in mano. La sostanza infiammabile deflagrata l'aveva così investita in pieno.