Incendiò la porta di casa della ex a Paderno, denunciato stalker 18enne

Il rogo martedì notte, il giovane ha confessato tutto ed è stato denunciato per danneggiamento di D.D.S.

Carabinieri (Archivio)

Carabinieri (Archivio)

Paderno d'Adda, 23 ottobre 2014 – Il piromane che martedì notte ha bruciato la porta di un appartamento di via Fornace Paderno d'Adda dove vivono un padre di famiglia con due figli giovani, costretti a rintanarsi sul bancone come topi in trappola a causa delle fiamme e del fumo che impedivano ogni possibilità di fuga, è stato un 18enne di Casatenovo, ex fidanzato della figlia 19enne del proprietario di casa. Che fosse stato lui a intrufolarsi sino al secondo piano della palazzina, nella periferia del paese, e a incendiare l'ingresso dell'abitazione, i carabinieri lo avevano compreso subito, grazie ad alcuni testimoni ma anche alle rivelazioni dei familiari delle vittime dell'attentato incendiario.

E il ragazzo, messo alle strette, ha confessato tutto, spiegando di aver perso la testa e sostenendo che non intendeva provocare tutto quel trambusto né rischiare di provocare del male a qualcuno. L'innamorato deluso e anche “focoso” ha consegnato gli abiti che indossava al momento del raid, tra cui un casco, ma anche gli “attrezzi del mestiere”, ovvero tanica di benzina e accendino. E' stato denunciato per danneggiamento a seguito di incendio. Dovrà ripagare pure tutti i danni provocati.