Lecco, 30 agosto 2011 - Il Lecco si prepara all’incontro decisivo di Coppa Italia contro la Sambonifacese, in programma domani alle 20,30. I ragazzi dei mister Alfredo Magni e Alessio Delpiano sono chiamati a riscattare la pessima figura di Novara, l’amichevole persa 9-0.

Nel frattempo un centinaio di lecchesi hanno partecipato alla presentazione della squadra bluceleste per l’anno del Centenario che si è svolto in piazza Garibaldi. Grandissimo soprattutto il tifo: un gruppo ben nutrito di supporter ha infatti intonato cori per tutto il tempo in cui i giocatori sono stati su palco. «Ringrazio questi tifosi – esordisce mister Alessio Delpiano –. I loro canti mi fanno venire i brividi perché mi ricordano l’ultima stagione in cui ho giocato qui».

 

La giornata della Calcio Lecco è iniziata nel tardo pomeriggio con partitelle per bambin, sfide tre contro tre secondo la formula «Rapid Futbol». Poi la presentazione del settore giovanile, quindi arriva il momento della musica con i Nikita Duo che hanno suonato fino alle 20 quando gli aquilotti fanno il loro ingresso in piazza. I ragazzi salgono sul palco uno a uno ed è qui che si scatenano cori di incitamento, battiti di mani e qualche fumogeno acceso per creare l’atmosfera.

«Non vogliamo fare promosse - dichiara Alessio Delpiano -. Diciamo però che giocheremo sempre al massimo e faremo di tutto per portare a casa i risultati. Indossare questa maglia è un onore e sono contento di vedere che i ragazzi l’hanno capito». Anche mister Alfredo Magni vuole ringaziare i tifosi. «È un piacere avere ultra così attaccati alla squadra. Ci impegneremo al massimo in campionato, ma ora abbiamo ancora da lavorare. Siamo solo al 60-70% della condizione».

 

Assoluto punto di forza bluceleste è la rosa, di cui il capitano Fabio Gatti, ex Perugia, Catania, Napoli e Nazionale U21, è il fiore all’occhiello. «Sono orgoglioso che i compagni e i mister mi hanno scelto come leader, ma non sono l’unico nel gruppo». Il presidente bluceleste Sergio Invernizzi ha invece ringraziato il Comune. «Ora speriamo che grazie all’euforia venga riempito anche lo stadio, che è uno dei migliori per la categoria».