Si ribella alla macellazione, i carabinieri sparano alla mucca imbizzarrita

Doveva essere trasferita al macello ma non aveva nessuna intenzione di salire sul camion. Abbattuta con venti colpi di pistola

La mucca ribelle viene abbattuta

La mucca ribelle viene abbattuta

Sirone (Lecco), 14 settembre 2015 – «Mucca pazza» in un allevamento di Sirone. Questa mattina una vacca destinata al macello si è imbizzarrita. L'animale, che forse ha percepito il destino che l'attendeva e al quale ha cercato di opporsi in tutti modi, proprio mentre stava per essere trasferita su un camion con destinazione il mattatoio, si è ribellata. Prima ha puntato gli zoccoli a terra, poi, quando gli addetti hanno provato a spingerla per convincerla a spostarsi ha rotto il legaccio a cui era vincolata e ha cominciato a scalciare come un toro  o un cavallo imbizzarrito.

Sul posto è subito intervenuto un veterinario, il quale non ha potuto altro che emettere un verdetto di immediata condanna a morte per scongiurare il rischio che il quadrupede scappasse dal recinto dove era stato sconfinato e facesse del male a qualcuno, dato che ha caricato ogni persone che cercava di avvicinarsi. Sono intervenuti di rinforzo anche i carabinieri della stazione di Oggiono ai quali è stato chiesto si eseguire la sentenza capitale.

I militari hanno dovuto svuotare quasi completamente i caricatori delle loro Beretta calibro 9 d'ordinanza per abbattere la bestia ed esploderle contro nei punti vitali una ventila di proiettili camiciati a raffica. Sotto la selva di colpi la mucca non ha avuto scampo, è crollata pesantemente al suolo per spirare infine in una manciata di secondi. di D.D.S.