Pizzeria «murata» dal cantiere. Nessuno lo avverte dei lavori e non può aprire il locale

L’incredibile scoperta del titolare in via Corso Matteotti: "Se lo avessi saputo avrei potuto organizzarmi meglio, avvisare i clienti. Il mancato incasso non me lo risarcisce nessuno…" di Elena Pascucci

Lavori per il Ponte della ferrovia (Cardini)

Lavori per il Ponte della ferrovia (Cardini)

Lecco, 23 luglio 2014 - Doveva essere una giornata di lavoro come tutte le altre per Danilo Ferrazzo, titolare della pizzeria «Vizi e Sfizi» in Corso Matteotti a Lecco e invece ieri mattina, dopo il turno di riposo, non è riuscito a entrare nel suo locale. Tutta colpa del cantiere allestito per i lavori al Ponte Badoni (che sarà aperto fino al 13 settembre) che ha ostruito il passaggio all’ingresso. Al suo arrivo, alle 7.30, gli operai ancora non erano arrivati, così Danilo, giovane che da qualche mese ha rilevato l’attività, non si è perso d’animo e ha scavalcato la recinzione riuscendo a «intrufolarsi» davanti al suo cancello. Una manovra un po’ azzardata ma nessuno l’aveva preventivamente avvisato, ed è questo il rammarico più grande per lui: «Se lo avessi saputo avrei potuto organizzarmi meglio, avvisare i clienti. Il mancato incasso non me lo risarcisce nessuno…».

Dal suo pc è partita subito una mail indirizzata all’ufficio commercio del Comune: «Volevo solo ottenere delle spiegazioni – ha spiegato Danilo –, e dato che nessuno mi aveva risposto in mattinata sono andato direttamente a Palazzo Bovara. Mi è stato detto che non era una loro responsabilità e che l’avrebbero segnalato a Rfi (Rete ferroviaria italiana), responsabile del cantiere». Fortunatamente per lui, il disagio è rientrato solo nel pomeriggio. Gli operai hanno sistemato la situazione creando una piccola passerella pedonale per permettere ai clienti di entrare nella pizzeria. «Sono stato contattato subito da un ingegnere di Rfi che si è scusato – ha raccontato –, volevo solo trovare una soluzione e sono contento che il problema si sia risolto velocemente». Anche il consigliere comunale di opposizione Antonio Pasquini è intervenuto nella vicenda: «Non solo la crisi, la pressione fiscale, la burocrazia fanno abbassare le saracinesche ma anche i lavori sul ponte Badoni di Corso Matteotti! Può succedere di trovare la propria attività commerciale murata». Dall’amministrazione comunale, però, hanno smorzato i toni: «È stato un disguido di Rfi, responsabile dei lavori», ha commentato Vittorio Campione, vicesindaco e assessore alla viabilità del Comune di Lecco.