Travolta da un pirata della strada, sempre gravissima la ragazza senegalese

La giovane è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico e di ricostruzione plastica del volto dopo essere finita sotto i ferri già una prima volta per rimuoverle alcuni frammenti ossei dai polmoni e dalla gola

Il furgone incidentato che ha travolto la ragazza

Il furgone incidentato che ha travolto la ragazza

Osnago (Lecco), 29 novembre 2015 – E' ancora ricoverata in Neurorianimazione al Papa Giovanni XXIII di Bergamo Soda Fall, la 22enne di Osnago originaria del Senegal che nel pomeriggio di sabato scorso è stata travolta da un pirata della strada mentre percorreva a piedi via Sernovella a Robbiate. La giovane nei giorni scorsi è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico e di ricostruzione plastica del volto dopo essere finita sotto i ferri già una prima volta per rimuoverle alcuni frammenti ossei dai polmoni e dalla gola. L'operazione è riuscita, ma la prognosi, a distanza di una settimana dal suo ritrovamento domenica mattina in un fosso lungo la carreggiata dopo quindici interminabili ore trascorse agonizzante all'addiaccio, resta riservata e i medici che la assistono la mantengono sedata farmacologicamente.

La ragazza dopodomani, martedì, sarebbe dovuta partire per il Senegal per raggiungere la madre e i suoi fratelli più piccoli e poi tornare in Italia con loro. Aveva già comperato i biglietti aerei con i risparmi e lo stipendio del suo lavoro. Purtroppo non potrà più andare in Africa, il viaggio è stato naturalmente annullato e non si sa se la madre potrà raggiungerla. Lei è stata subito informata della situazione, al momento tuttavia non può fare altro che pregare a distanza in attesa di trovare i soldi necessari e il modo per andare a trovare la figlia di persona. Ieri mattina intanto il sindaco di Cornate d'Adda Fabio Quadri ha consegnato un pubblico encomio al comandante della polizia locale Marinella Terzoli e all'assistente Marco Casati, i quali, nonostante il giorno festivo, insieme ai carabinieri del Radiomobile di Merate, hanno passato l'intera giornata a visionare tutti i filmati registrati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del piccolo paese monzese. Si è trattato di un lungo lavoro per passare al setaccio centinaia e centinaia di fotogrammi e che ha permesso di identificare e rintracciare il presunto colpevole dell'investimento, un autotrasportate di 44 anni di Colnago. Lui continua a professarsi innocente, sostiene di aver urtato un cartellone pubblicitario mentre era alla guida del suo camper, non una persona. Gli investigatori del 112 tuttavia sono convinti che menta, che non possa non essersi accorto di aver falciato la giovane, perché lei proveniva di fronte a lui e perché l'ha colpita in pieno, come dimostrerebbero i segni sul cofano e sulla fiancata del caravan, ma soprattutto lo specchietto retrovisore destro e il finestrino che si sono rotti nell'impatto. L'accusa per lui è di lesioni gravissime e omissioni di soccorso, gli è stata ritirata la patente e almeno per il momento non può guidare e quindi nemmeno lavorare vista la sua professione.