Peglio, il "Vecio" alpino festeggia un secolo

Omaggio delle penne nere di Peglio e del Lario a Secondo De Marzi

A destra Secondo De Marzi

A destra Secondo De Marzi

Peglio (Lecco), 15 luglio 2015 - Secondo De Marzi, classe 1915, nato nel pieno della Prima guerra mondiale ha combattuto la Seconda e oggi, a cento anni, ha ancora tanti ricordi delle sua straordinaria vita da condividere. L’occasione è stata la festa del Gruppo alpini di Peglio che quest’anno è coincisa con il compleanno di De Marzi. A festeggiare il vecchio alpino il sindaco Giorgio Feloj, il capogruppo Gabriele Peracca e il presidente della Sezione Ana Alto Lario, Luigi Bernardi, oltre a tantissimi concittadini e penne nere. Secondo De Marzi è stato militare nel Battaglione alpini «Morbegno» divisione Tridentina, ha prestato servizio militare nel 1936 ed è stato richiamato sotto le armi nel 1939.

I suoi scarponi hanno calcato il fronte francese, quello greco, per un soffio ha scampato la Russia ma è stato mandato in Yugoslavia a Mostar e dopo anni di servizio militare è tornato a Peglio per riprendere la vita civile diventando un membro importante della comunità. 

Nella vita ha fatto l’imprenditore edile e nel suo paese ha realizzato opere importanti come il primo acquedotto e la ristrutturazione della canonica. De Marzi ha un fratello e una sorella, entrambi vicini ai cent’anni, sposato ha avuto due figlie, cinque nipoti e tantissimi pronipoti. Toccante il suo intervento alla festa di Peglio, nel parco della memoria dove ci sono le lapidi con i nomi dei caduti De Marzi ha detto:

«Non posso dimenticare tutti questi giovani, miei amici d’infanzia che sono qui con noi solo sulle lapidi, li ricordo uno per uno, io sono fortunato ad essere ancora qui». Il presidente Bernardi è rimasto colpito dalla festa degli alpini, coincisa con il compleanno del centenario. «Per me è stata una cosa particolare e suggestiva - ha concluso - partecipo a tante manifestazioni tutte le domeniche, ma questa giornata è stata davvero unica».