Merate, sotto l'albero l'ospedale troverà la nuova risonanza magnetica nucleare

Solo per ottenere i permessi necessari occorreranno un paio di mesi, altri quattro per realizzare l'intervento ma, salvo imprevisti, entro l'ottobre 2015 si dovrebbe poter tagliare il nastro inaugurale tricolore di Daniele De Salvo

Il camion per la risonanza magnetica all'ospedale San Leopoldo Mandic di Merate

Il camion per la risonanza magnetica all'ospedale San Leopoldo Mandic di Merate

Merate, 22 dicembre 2015 – Regalo di Natale in arrivo per operatori e pazienti dell'ospedale di Merate. Si tratta niente meno che della nuova sospirata risonanza magnetica nucleare, annunciata e promessa a più riprese da tempo ma sempre rimasta un miraggio. Adesso però pare sia finalmente la volta buona. Il servizio sarà appaltato ai tecnici di una società esterna Ceima – Gestione servizi diagnostici di Vimercate, un service dunque, con il compito non solo di fornire il personale specializzato, ma anche di eseguire i lavori impiantistici e strutturali per allestire la risonanza magnetica. Solo per ottenere le autorizzazioni e i permessi necessari occorreranno un paio di mesi, altri quattro come minimo per realizzare l'intervento, ma, salvo imprevisti, per l'ottobre 2015 si dovrebbe poter tagliare il nastro inaugurale tricolore della nuova struttura.

I degenti e gli utenti dunque dal prossimo autunno potranno dire per sempre addio a quello che viene soprannominato il “carrozzone”, un ambulatorio mobile allestito su un camion parcheggiato nel piazzale del San Leopoldo Mandic, un servizio più degno da zone disastrate che da ricca e civile Brianza. Il contratto con i fornitori durerà otto anni, si stimano per cominciare 5.500 prestazioni all'anno che a pieno regime saliranno a 6mila. “L’apparecchiatura che sarà installata al nosoconio meratese rappresenta l’ultimo stadio dell’evoluzione tecnologica nel settore della diagnostica per immagini – assicurano i vertici dell'Azienda ospedaliera provinciale, a cui fa capo il San Leopoldo Mandic -. Consente indagini di altissimo livello e un dettaglio informativo per qualsiasi parte del corpo: è dotata di tutti i metodi di scansione disponibili, in grado di rispondere alle esigenze di diagnostica sia in campo neurologico che per applicazioni body, angiografiche, cardiache oltre che per studi ortopedici ad alta risoluzione. Questa tecnologia d’eccellenza offre al paziente comfort, una possibilità di posizionamento e velocità di esecuzione che, insieme, riducono una certa sensazione di claustrofobia”.