Inchioda per non investire un ciclista: muore centauro 20enne, l’altro è grave

Ad avere la peggio è stato il motociclista, Riccardo Parisi, 21 anni, di Sesto San Giovanni, mentre l’appassionato del pedale Giovanni Giombelli, 55enne di Grezzago, ha rimediato gravi ferite ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Daniele De Salvo

La vittima è Riccardo Parisi, 21 anni, di Sesto San Giovanni (Newpress)

La vittima è Riccardo Parisi, 21 anni, di Sesto San Giovanni (Newpress)

Sesto San Giovanni, 15 settembre 2014 - Se lo sarebbe trovato di fronte, in mezzo alla strada, all’improvviso, avrebbe provato a frenare ed evitarlo, ma ormai era tardi. Il giovane centauro ha travolto in pieno il ciclista ed entrambi sono rovinati sull’asfaltoAd avere la peggio è stato il motociclista, Riccardo Parisi, 21 anni, di Sesto San Giovanni, mentre l’appassionato del pedale Giovanni Giombelli, 55enne di Grezzago, ha rimediato gravi ferite ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco. L’incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 10 lungo la Sp 72 a Varenna, in località Fiumelatte.

Varenna, il luogo dell'incidente mortale (Sandonini) Sul posto sono intervenuti in forze i sanitari del 118, ma per il sestese, nonostante le frenetiche manovre per rianimarlo, non c’è stato nulla da fare, se non constatarne il decesso. Secondo le prime ricostruzioni della dinamica dell’incidente formulate dai carabinieri e i resoconti di alcuni testimoni il giovane, in sella alla propria potente Kawasaki, viaggiava in gruppo insieme ad altri coetanei appassionati di due ruote per una delle classiche gite del fine settimana sulle sponde del Lario. Dopo aver affrontato una curva, in prossimità di una strettoia, sarebbe piombato addosso al cicloturista. Anche lui non si trovava da solo, ma procedeva con i compagni di una società sportiva di Grezzago. Pare abbia rallentato e scartato verso il centro della carreggiata per voltarsi a guardare l’arrivo di alcuni ritardatari, forse per effettuare un’inversione di marcia.

La manovra ha innescato la carambola in cui il 21enne ha perso la vita con l’osso del collo spezzato. Pure il ciclista è stato scagliato al suolo, non ha mai perso conoscenza, ma ha rimediato diverse lesioni, per questo dopo le prime cure è stato trasferito in ambulanza a sirene spiegate al presidio del capoluogo. È stato operato d’urgenza per ridurre le fratture riportate agli arti e le lesioni interne. Non sarebbe in imminente pericolo, ma i medici del reparto di Terapia intensiva che si stanno occupando di lui al momento non si sbilanciano. Per consentire le operazioni di salvataggio la Provinciale è stata chiusa al traffico sino a Lierna. È stata avviata un’inchiesta per omicidio colposo, per ora però non risultano indagati.