Barzanò, la fuga dei ladri si conclude con il botto

Torinese in manette, anche due carabinieri coinvolti nell'incidente finiscono all'ospedale

Caccia agli altri complici

Caccia agli altri complici

Barzanò (Lecco), 2 maggio 2015 – Inseguimento ad alta velocità con corse sul filo del cento orari, sorpassi azzardati, manovre proibite e speronamenti quest'oggi sulle strade della Brianza, dove i carabinieri hanno intercettato tre ladri che le hanno tentate veramente tutte per riuscire a scappare. La rocambolesca fuga si è conclusa con un botto a Barzanò, dove in due sono riusciti a proseguire la folle corsa a piedi, mentre l'ultimo è stato fermato. In manette è finito un 38enne torinese, che poi è stato accompagnato in ospedale insieme a due operatori del 112 coinvolti nello schianto che ha provocato. Il piemontese, un nomade naturalizzato italiano, viaggiava a bordo di una Fiat Gran Punto «pulita» su cui però è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale di arnesi da scasso. Durante l'inseguimento i tre hanno travolto un militare della stazione locale di Oggiono fuori servizio che per primo li ha intercettati e che li tallonava in sella al proprio scooter in attesa dei rinforzi e infine si sono scontrati contro una gazzella dei carabinieri di Cremella. di D.D.S.