Maltempo, abitacolo sommerso dall'acqua: famiglia bloccata in auto salva in extremis

Papà, mamma e bimba di appena un anno sono stati salvati in extremis da un passante

Famiglia blolccata in auto

Famiglia blolccata in auto

Merate (Lecco), 26 giugno 2016 – Stavano per annegare nella propria auto, intrappolati all'interno dell'abitacolo sommerso senza riuscire nemmeno ad aprire le portiere a causa della pressione dell'acqua dall'esterno. Papà, mamma e bimba di appena un anno sono stati salvati in extremis da un passante.

Tutto è successo nel giro di una manciata di secondi in via Stelvio a Merate, la strada che collega la frazione di Sartirana a quella di Pagnano, una traversa della ex statale 36, dove sono transitati genitori e figlia piccola, una famiglia di francesi, proprio nel bel mezzo del nubifragio che si è abbattuto in Brianza. Viaggiavano su una Citroen C5 e mancavano appena una trentina di metri per giungere a destinazione da alcuni familiari.

Mentre percorrevano la strada che presenta una sorta di avvallamento sono stati tuttavia travolti da una fiumana in piena mista a fango e detriti proveniente da ogni direzione. La macchina prima si è trasformata in una sorta di nave rimanendo a galla, per poi naufragare contro un muro in cemento ed affondare. L'acqua è entrata preso all'interno del veicolo bloccando dentro gli occupanti come topi in trappola.

Un residente della zona che ha assistito a tutta la scena d'istinto si è buttato nell'improvviso lago e li ha tratti in salvo trascinandoli fuori dalla vettura attraverso i finestrini. Poi sono subito arrivati i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri. Dopo le prime cure gli adulti hanno preferito rifugiarsi subito dai parenti insieme alla figlioletta. Spavento a parte stanno tutti bene, ma quando trasportavano in auto è praticamente da buttare perché completamente zuppo e fradicio.

Gli abitanti del posto da tempo lamentano e denunciano che via Stelvio ogni volta che piove più forte del solito diventa un torrente pericoloso. Un episodio analogo si era già verificato settimana scorsa. Dall'amministrazione comunale avevano provveduto a ripulire le griglie e rimuovere tutti i detriti ma non è servito a nulla, le recinzioni delle abitazioni hanno funzionato come da argini artificiali per la pioggia e l'acqua che converge in quel punto.

A poca distanza, in via San Francesco d'Assisi, all'altezza del parco pubblico delle Piramidi, è rimasta bloccata in panne al volante della propria Ford Fiesta un'altra signora finita sempre in una pozza. La donna è stata tratta poi d'impiccio dai volontari della Protezione civile che hanno chiuso pure la strada per evitare che altri automobilisti subissero la stessa sorte.