REGGIO PIOGGIA
Lecco, 26 giugno 2016 – Chicchi di grandine grossi come noci e anche di più, raffiche di vento ad oltre settanta chilometri orari e pioggia torrenziale. La provincia di Lecco nella serata di oggi, domenica, è stata sferzata da un nubifragio che si è abbattuto soprattutto in Brianza e che ha provocato allagamenti e crolli di rami e alberi ovunque.
L'ennesima ondata di maltempo era stata prevista e annunciata dagli esperti meteo e dai funzionari della Protezione civile regionale che già ieri avevano diramato un bollettino di allarme e allerta. Il fenomeno tuttavia ha assunto dimensioni difficilmente immaginabili. Le strade si sono trasformate in fiumi in piena, gli incroci in laghi, in via Stelvio a Merate, una delle zone dove si manifestano sempre le maggiori criticità, si è verificato anche un brutto incidente stradale a causa del torrente improvvisato di fango e terra che ha invaso la carreggiata.
In pochi minuti dal cielo si sono riversati a terra quasi 55 millimetri d'acqua, pari a 55 litri per ogni metro quadrato di terreno già saturo e zuppo per le passate precipitazioni. L'intensità del rovescio a tratti ha toccato punte di oltre 400 millimetri orari. Sono inoltre cadute sassate di grandine che ha ricoperto le strade come neve, mentre le raffiche in quota hanno spirato sino a 74 km/h. Le temperature elevate di inizio estate in breve tempo sono scese da 30 e passi gradi centigradi ad appena 15°. Il peggio sembra comunque sia passato. Domani, lunedì, potrebbe registrarsi qualche temporale isolato in mattinata, ma nel pomeriggio il sole dovrebbe tornare a splendere ovunque