Verso la Valtellina
Lecco, 1 settembre 2015 – Sulla Milano – Lecco circolano i treni più vecchi dell'intera Lombardia. Si tratta dei cosiddetti Pr 1969, dove «Pr» sta per «Piano ribassato» e 1969 indica l'anno di costruzione, il 1969 appunto. Si tratta cioè di convogli che hanno più di 45 anni di età, roba quasi da archeologia del trasporto ferroviario. Parte del resto della flotta è invece composta dai Pr 1979, due lustri di vita in meno, ma pur sempre parecchio datati. E sulla Milano – Lecco – Sondrio – Tirano non va meglio con i Dp e gli Md del 1985, che indicano i Doppio piano e i Media distanza che ormai hanno compiuto la bellezza dei trent'anni di esercizio, macinando migliaia e miglia di chilometri, dal capoluogo regionale alla Valtellina passando per le sponde del Lario. Qualcosa sta cambiando, almeno per i pendolari valtellinesi, per chi utilizza le corse dirette e per i pendolari della Colico - Chiavenna, grazie ai treni revampizzati, cioè completamente ristrutturati e all'arrivo di macchine nuove di zecca. I viaggiatori brianzoli tuttavia devono invece ancora fare i conti con carrozze e vagoni non più adeguati ai tempi, spesso privi di impianti di condizionamento, come più volte denunciato quest'estate, dove tra l'altro nemmeno è impossibile installarli, con rotture e guasti frequenti, sempre come successo più volte negli ultimi mesi.