Incidente treno-moto: caos sulla Lecco-Bergamo

Trenord: «Si tratta dell’ennesimo gesto irresponsabile e gravissimo che condanniamo duramente»

Una stazione ferroviaria nel Lecchese

Una stazione ferroviaria nel Lecchese

Lecco, 24 novembre 2015 – Mattinata di passione quella di oggi per i pendolari lecchesi. Un motociclista ha imboccato la massicciata nella tratta tra Bergamo e Ponte San Pietro, lungo la linea Milano–Bergamo via Carnate, che fa tappa anche a Paderno d'Adda. Proprio in quel momento arrivata il treno 10750 da Bergamo delle 4.56 diretto a Porta Garibaldi. Il macchinista ha subito azionato la «rapida», il freno di emergenza, ma non è servito a nulla per evitare l'impatto. Il centauro invece è riuscito a saltare giù di sella e scappare prima dello scontro.

Sul posto oltre agli agenti della Polfer e ai carabinieri sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco. Gli investigatori adesso sono a caccia del colpevole, che rischia una denuncia per interruzione di pubblico servizio, se non addirittura di tentato disastro ferroviario. «Si tratta dell’ennesimo gesto irresponsabile e gravissimo che condanniamo duramente», commentano i vertici di Trenord. Per consentire i rilievi e per permettere di portare il convoglio in rimessa a Milano Fiorenza per le riparazioni del caso il tratto di binari è stato chiuso alla circolazione ferroviaria dalle 5 sino dopo le 8. Durante il blocco forzato è stato istituto un servizio di bus navette sostitutive, ma fino alle 10.30 sono stati registrati pesanti ritardi e molte soppressioni, sia lungo la Milano–Carnate-Bergamo, sia sulla Lecco–Bergamo-Brescia.