Atletica, il ruggito del Leone: è oro nel decathlon

Che impresa: a Roma il diciassettenne si è laureato campione italiano allievi

Marco Leone della Colombo Costruzioni

Marco Leone della Colombo Costruzioni

Lecco, 30 giugno 2015 - Marco Leone si è laureato allo stadio Farnesina di Roma campione italiano di decathlon allievi, entrando così nella storia dell’atletica lecchese. Un oro atteso ma faticosamente conquistato dal diciassettenne della Colombo Costruzioni che ha dovuto impegnarsi a fondo per rintuzzare le ambizioni del romagnolo Brini e del laziale Chiusolo. Alla fine è arrivato anche il record italiano a impreziosire un’impresa memorabile.

Marco, secondo alle spalle di Brini dopo la prima giornata, ha totalizzato 6760, aggiornando il record nazionale da lui stesso detenuto. Questi, nel dettaglio, i risultati del lecchese: 11’’81 nei 100 m., 52’’28 nei 400, 4’59’’60 nei 1500, 15’’02 nei 110hs, 1,86 nell’alto, 4,10 nell’asta, 6,55 nel lungo, 12,27 nel peso, 39,18 nel disco, 53,78 nel giavellotto (1° posto), Secondo Michele Brini (Imola Sacmi) p. 6662, terzo Matteo Chiusolo (Sportrace) p. 6630.

Undicesimo l’altro lecchese Andrea Monti. Ora Marco Leone è atteso dall’impegno iridato di Cali in Colombia dal 15 al 19 luglio. Altre soddisfazioni per l’atletica lecchese sono giunte da Smolyan (Bulgaria) dove l’allievo Samuele Nava ha ottenuto il primo posto con la squadra azzurra nella WMRA Youth Cup di corsa in montagna. L’erbese dell’Atletica Lecco ha contribuito al successo del quartetto italiano grazie al sesto posto individuale. La gara è stata vinta dal campione tricolore Under 18 Daniele Pattis.