Lecco, ladri travestiti da carabinieri smascherati e denunciati dalla polizia

Si tratta di due cittadini napoletani di 20 e 48 anni. La tecnica utilizzata è sempre la stessa, quella di fingersi militari della Benemerita piuttosto che avvocati per convincere anziani genitori preoccupati che i loro figli devono pagare immediatamente multe oppure cauzioni per evitare di finire in cella

Finti carabinieri scoperti

Finti carabinieri scoperti

Lecco, 4 maggio 2016 – Ladri travestiti da carabinieri per imbrogliare gli anziani. Ma i poliziotti, quelli veri, li hanno smascherati e denunciati con l'accusa di truffa. Si tratta di due cittadini napoletani di 20 e 48 anni. I due partenopei sono stati bloccati al termine dell'ennesimo e, almeno per ora, ultimo colpo messo a segno. La tecnica utilizzata è sempre la stessa, quella di fingersi militari della Benemerita piuttosto che avvocati per convincere anziani genitori preoccupati che i loro figli devono pagare immediatamente multe oppure cauzioni per evitare di finire in cella. E se le vittime di turno non hanno soldi in contanti si fanno consegnare gioielli o altri oggetti di valore. E' dal novembre scorso che gli agenti della Mobile stanno addosso ai due ma anche ad altri complici. In pochi mesi sono state infatti registrare almeno una decina di episodi analoghi, sempre con le medesime modalità, un trucco forse banale che però pare funzionare e rendere parecchio, dato che fa leva sugli affetti familiari. Nel corso delle indagini sono state identificate e denunciate complessivamente nove persone, sono tutte di Napoli, dei pendolari dell'imbroglio che periodicamente si trasferiscono al nord Italia per compiere appunto le truffe e quindi tornarsene subito a casa sparendo dalla circolazione. di D.D.S.