Lecco, 21 maggio 2015 - Erano stati arrestati il 7 settembre 2012 per estorsione nei confronti di un giovaner artigiano lecchese e per questo reato erano stati condannato in primo grado. Aveva deciso di ricorrere in Appello e quindi in Cassazione che il 9 aprile scorso ha confermato una condanna a otto anni di reclusione e tremila euro di multa. Per questo motivo agenti della questura di Lecco hanno eseguito l'ordine d'arresto per Vincenzo Falbo, 58 anni di Valgreghentino, che sconterà la pena ai domiciliari. Il fratello Tommaso, condannato a 5 anni dalla Cassazione pere la stessa vicenda, è invece stato tratto in arresto nel carcere di Pescarenico.