Piazza Manzoni, due carpini in agonia

Erano stati piantati in ricordo di Chico Mendes. Nel mirino i lavori di lifting alla statua di don Lisander

La statua di Manzoni

La statua di Manzoni

Lecco, 23 luglio 2016 - Erano stati piantati nella centralissima piazza Manzoni dalla sezione Wwf di Lecco in memoria di Chico Mendes, sindacalista brasiliano ucciso sul finire del 1989. Ora due dei cinque carpini che ricordano l’attivista eliminato per le sue battaglie contro il disboscamento dell’Amazzonia rischiano di morire. Lo denuncia Sandro Lavelli, pure lui da anni impegnato nella salvaguardia dell’ambiente lecchese.

«I due alberi sono ammalati e questo purtroppo è evidente - ci racconta -, basta dare un occhio alle foglie secche e ingiallite per rendersi conto che quei due carpini non stanno per nulla bene». Difficile rissalire alle cause ma qualche sospetto Lavelli l’avanza: il dito è puntato sui recenti lavori alla statua di Manzoni che dai due carpini in questione dista una manciata di metri.

«Quei lavori di sistemazione della statua del Manzoni sono stati eseguiti da poco, prima che arrivassero gli operai quegli alberi stavano benissimo mentre hanno cominciato a soffrire proprio al termine dell’intervento in cui è stato usato anche dell’acido per pulire i marmi. Una semplice coincidenza?». Chissà. Fatto sta che ora il monumento a don Lisander è un gioiellino mentre quei due carpini hanno tutta l’aria di passarsela molto male.