Il Lecco sul palco di piazza Garibaldi
Lecco, 26 luglio 2015 - Il Lecco non fa pretattica e mostra subito i muscoli ancor prima di essere salito sul ring. Nessuna spacconata ma la consapevolezza che «l’unico modo per migliorarsi quest’anno è vincere il campionato». Lo dice senza mezze misure patron Daniele Bizzozero, il primo ad essere chiamato a parlare sul palco di piazza Garibaldi nella caldissima serata lecchese.
Là sotto alcune centinaia di tifosi, tra cui una nutrita rappresentante della Curva Nord con tanto di fumogeni e cori da repertorio, che non si sono voluti perdere l’attesa sfilata ufficiale della squadra al rientro dalla prima parte del ritiro estivo svolto a Cavalese. «Noi e il nostro staff siamo molto fiduciosi - prosegue Bizzozero - perchè vediamo un gruppo unito e di spessore». Si respira entusiasmo nel salotto buono della città dove per l’occasione è stato scomodato pure il prevosto, monsignor Franco Cecchin, chiamato a benedire la squadra. E poi lui, Sergio Zanetti, chiamato a succedere sulla panchina bluceleste a Rocco Cotroneo per centrare l’obiettivo che tutti sognano: lasciare le paludi della serie D e tornare tra i prof. «Posso assicurare che noi, io e i miei ragazzi, faremo anche l’impossibile ma non possiamo nasconderci perché questa società e questa società si meritano di più».
Una promessa che scatena i primi veri applausi e i cori dei ragazzi della Curva. Erano quattro anni, dall’anno dell’accoppiata Delpiano-Magni sulla panchina di via don Pozzi, che la squadra non si concedeva ai suoi supporters e la vicinanza con i propri beniamini scatena scariche di adrenalina nella serata lecchese. «Che Lecco sarà? Dicos solo - continua mister Zanetti - che il singolo non fa mai la differenza, è il gruppo che vince e questo mi sembra un gruppo che ha fame di risultati». E giù un’altra manciata di applausi, e cori che sono il prologo all’intervento di Alessio Bugno che da capitano assicura che «tutti insieme difenderemo i colori blucelesti per salire più in alto». L’imprimatur alla festa bluceleste arriva da Evaristo Beccalossi, che qualche esperienza sul rettangolo di gioco la può vantare di diritto.
«Grazie innanzitutto per l’accoglienza, che è la dimostrazione del vostro affetto mai mancato nei nostri confronti - spiega il presidente -. Siamo arrivati l’anno scorso in punta di piedi ma quest’anno la società punta ad un grande obiettivo. E sono fiducioso anch’io perché in ritiro ho visto molti ragazzi che hanno voglia di mettersi in mostra». Ora si torna a lavorare in vista del primo impegno ufficiale, la gara di Tim Cup del 2 agosto prossimo, quando il Lecco affronterà in trasferta la Casertana. Prima però l’amichevole di mercoledì 29 luglio quando, a Sondalo (alle 17), i blucelesti affronteranno il Savona.