Un impianto di videosorveglianza
Lecco, 23 aprile 2015 – Cosa gli sia passato per la mente non si sa, ma con un punteruolo di ferro ha tracciato una croce sul parabrezza della prima auto che ha trovato, scheggiandolo irreparabilmente. La proprietaria dell'auto, una Lancia Y posteggiata in vicolo della Torre a Lecco, quando ha scoperto la brutta sorpresa si è spaventata parecchio, ha pensato che qualcuno potesse avercela con lei chissà per quale motivo e ha chiesto aiuto agli agenti della Polizia locale di Palazzo Bovara. I quali, grazie alle immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza urbana, sono riusciti a rintracciare il colpevole, un innocuo anziano immortalato all'opera. Il pensionato non ha potuto altro che ammettere le proprie responsabilità, senza però spiegare i motivi del gesto, probabilmente ha agito così in un momento di confusione dovuto ai problemi dell'età avanzata, ma eventualmente saranno i giudici a stabilirlo perché è stato denunciato d'ufficio.
«Si tratta dell'ennesima dimostrazione dell'efficacia del nostro impianto di videosorveglianza e della professionalità dei nostri operatori – commenta il comandante dei ghisa Franco Morizio -.I filmati che si sono rivelati utili e decisi per identificare gli autori di possibili reati sono in aumento». I numeri parlano chiaro: nel 2014, grazie ai 131 occhi elettronici del grande fratello cittadino sono stati scoperti i presunti responsabili di 79 atti vietati tra pirati della strada, borseggiatori, scippatori, vandali e altro ancora. Tra l'altro nei prossimi giorni verranno installate altre quaranta telecamere di ultima generazione in grado di leggere e riconoscere automaticamente le targhe di veicoli rubati o comunque segnalati. Nove verranno posizionate nel centro storico, le altre trentuno all'intero di tutto il perimetro comunale. «Forniranno l'allerta direttamente alla nostra centrale operativa, a quella della questura, dei carabinieri e della polizia stradale – prosegue il commissario capo -. Sono convinto che risulteranno determinati contro i furti in abitazione e in caso di omissioni di soccorso». Daniele De Salvo