Como e Lecco: in 4mila in cassa integrazione

Artigianato in crisi, lieve ripresaa del tessile e del metalmeccanico

Gli attivisti della Uil del Lario

Gli attivisti della Uil del Lario

Como, 21 ottobre 2016 – La crisi continua a mordere. In provincia di Como sono 2.912 i lavoratori in cassa integrazione straordinaria nei primi nove mesi del 2016, 1.168 quelli in provincia di Lecco, per un totale di più di 4mila persone. La richiesta di ore di cassa resta alta: 737.800 a Lecco e 189.662 a Lecco. Lo rivela uno studio elaborato dai sindacalisti della Uil del Lario.

Mentre la cassa straordinaria risulta in frenata, quella in deroga continua a salire. Per quanto riguarda il ricorso alla cassa straordinaria a Como si è registrato un calo del 7,7%, addirittura del 55,3% a Lecco. Di contro la richiesta di ore di cassa in deroga è letteralmente esplosa: + 30,2% a Como e +14% a Lecco. Il settore più in crisi sembra essere l'artigianato. Lo confermano anche i dati di settembre. Da gennaio a settembre le richieste di cassa integrazione nel comparto sono aumentate del 102,2% a Como e del 28,2% a Lecco rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Calano inoltre le assuzioni in tutta la Lombardia con un calo del 9,8% nel complesso e del 28.2% per quelle a tempo indeterminato. Il contratto di apprendistato ritorna tuttavia ad essere più appetibile per le imprese con un +9,7%. L'effetto positivo degli incentivi legati alle assunzioni si è dunque esaurito.

“In assenza di una crescita economica rilevante nei nostri territori sarà difficile generare un’occupazione considerevole, che permetta di recuperare i posti di lavoro persi in questi anni di crisi e che salvaguardi i lavoratori in cassa integrazione straordinaria – commenta Salvatore Monteduro, segretario generale di Cst Uil del Lario -. Sono invece positivi i dati relativi alla richiesta delle ore di cassa integrazione nei settori produttivi principali delle due province di Como e Lecco, cioè il tessile e la metallurgia”. Nel settore tessile a Como la richiesta di ore di cassa integrazione a Como è diminuita del 32,6%, nella metallurgia a Lecco del 61,5%. Anche nei due comparti di punta le ore complessive di cassa restano però alte: 1.595.861 nel tessile a Como e 669.579 nel metalmeccanico e metallurgico a Lecco.