Dalle gare al cicloturismo: corre sempre su due ruote il sogno di Luca e Amedeo

Fly Cycling Holidays, sturt up brianzola

Luca Lucini e Amedeo Tabini

Luca Lucini e Amedeo Tabini

Merone (Lecco), 9 agosto 2017 - Dalle corse al turismo, dall’adrenalina delle gare all’emozione della scoperta del paesaggio. Sempre su due ruote, sempre in bicicletta. Luca Lucini e Amedeo Tabini hanno deciso di rallentare e diventare un po’ più slow: i due giovanissimi manager del Team Fly, progetto sportivo nato per avvicinare al ciclismo professionistico i giovani malati di diabete (la squadra esiste tutt’ora e prenderà parte ad alcune delle più importanti gare Under 23 del panorama italiano e internazionale), hanno deciso di scommettere sul cicloturismo e hanno dato vita a Fly Cycling Holidays, una vera e propria startup nata in Brianza, a due passi dalle rive del lago di Como, che mira a portare i turisti internazionali alla scoperta di uno degli angoli più affascinanti della nostra Regione. Ovviamente su due ruote.

È cominciato tutto pochi mesi fa e oggi la Fly Cycling Holidays ha all’attivo decine di tour e vanta diverse proposte: ce n’è per tutti i gusti, per chi ama la mountain bike e i terreni più sconnessi e per chi predilige l’asfalto e le ruote piccole; per chi vuole assaporare il paesaggio e scoprirlo con lentezza e per chi invece sceglie alcune delle strade battute dai grandi campioni del ciclismo di tutti i tempi per un allenamento speciale. «Amiamo il ciclismo e la bicicletta. Non rinunciamo alle gare con il nostro team, ma abbiamo scelto di investire anche su un altro aspetto che ci sembra molto importante: il turismo e la conoscenza del nostro territorio», raccontano Luca e Amedeo, 26 e 27 anni, con un passato da atleti e un presente da imprenditori e “guide”. Hanno seguito l’ultimo Giro d’Italia non con ambizioni sportive ma semplicemente come testimonial di Regione Lombardia e ambasciatori del Lago di Como per tutto lo Stivale.

Nel cuore di Merone, paesino della Brianza incastonato tra il lago di Pusiano e quello di Alserio, ai piedi di Lecco e dell’area del Lario, hanno costruito la loro base, in accordo con l’Hotel Il Corazziere, location affermata nel panorama dell’ospitalità lombarda che vanta migliaia di visite internazionali ogni anno. «Offriamo servizi completi per chi vuole scoprire il territorio su due ruote, che siano turisti stranieri di passaggio dalla zona, o italiani che vogliono trascorrere una vacanza qui. O anche ciclisti di passaggio che vogliono conoscere meglio il territorio e si affidano a noi per un servizio completo», raccontano Luca e Amedeo. Il Fly Center, alle porte del Corazziere, nato tra le mura dello splendido Mulino del Baggero, è un vero e proprio bike cafè e funziona anche come centro riparazioni. Collocato sul passaggio di alcuni dei percorsi ciclabili della Brianza, è un ottimo punto di partenza per un tour su due ruote tra i laghi. «Offriamo tour personalizzati, facciamo noleggio di bici da strada o mountain bike. Sono già passati di qui turisti arrivati dall’altra parte del mondo per pedalare con noi sul Ghisallo o sul muro di Sormano. Ma anche famiglie che volevano girare in mountain bike sulle prealpi». Nel «portafoglio» anche un tour tra i segreti delle ville brianzole. Una scommessa che la Regione ha in qualche modo premiato con l’inserimento delle proposte firmate Fly Cycling Holidays nel passaporto InLombardia.