Valmadrera, strada maledetta: due morti in una settimana

Una ventenne è stata travolta da un automobilista mentre stava attraversando, un 59enne è stato falciato da un motociclista

Incidente mortale

Incidente mortale

Lecco, 18 settembre 2017 - Strade rosso sangue a Valmadrera. Nel giro di una settimana in via XXV Aprile sono morte due persone. Sabato 9 all’alba a perdere la vita è stata Diana Gabriela Mateianu, romena di appena vent’anni, travolta da un automobilista mentre stava attraversando la strada per andare a comprare le sigarette. L’altro pomeriggio, a poche decine di metri di distanza dal punto della prima sciagura, è toccato invece a Paolo Albore, 59enne ausiliario volontario del traffico, falciato da un motociclista di 37 anni di Sirtori in sella a una Ducati mentre stava posizionando delle transenne in vista della festa del paese, una dinamica assurda e tutta da chiarire, tanto che il centauro, ricoverato in gravi condizioni in ospedale, è stato sottoposto agli esami alcolemici e tossicologici. Tra i due investimenti fatali mercoledì si è verificato anche un altro incidente, in via Preguda, un chilometro più avanti: un ragazzino di 16 anni e un amico di 19 in sella alla stessa moto si sono schiantati contro un bus di linea probabilmente dopo aver perso il controllo in curva: uno dei due giovani versa ancora in prognosi riservata. Lo scorso maggio, sempre nei paraggi di via XXV Aprile, all’altezza di un incrocio, era morta anche Gabriella Cadenazzi, una pensionata di 75 anni di Malgrate finita sotto un tir.

Negli ultimi 7 anni lungo quella strada, che misura 800 metri, si sono verificati complessivamente circa 250 incidenti, uno ogni tre metri. Va detto che si tratta dell’arteria urbana più trafficata del paese, calcata ogni giorno da migliaia di persone. «Considerando il numero di conducenti e di pedoni che transitano quotidianamente in via XXV Aprile l’incidentalità risulta molto bassa – spiega il comandante della Polizia locale Cristian Francese -. La stragrande maggioranza dei sinistri che abbiamo rilevato inoltre è stata di lieve entità, senza persone ferite». I marciapiedi su entrambi i lati del resto ci sono, le strisce pedonali e l’illuminazione pubblica anche e di recente all’intersezione più pericolosa con via Roma sono stati installati semafori “intelligenti” per cercare di garantire maggiore sicurezza.