Lecco, Superstrada 36 autovelox in agguato

La Polstrada avverte: "Ci saranno i cartelli a messaggio variabile"

Scattano i controlli con l'autovelox, automobilisti avvisati

Scattano i controlli con l'autovelox, automobilisti avvisati

Lierna (Lecco), 11 agosto 2016 - Primo giorno di autovelox con i nuovi limiti a 90 chilometri orari sulla Superstrada 36 in direzione sud all’altezza di Lierna. L’apparecchio per il rilevamento è stato posizionato secondo un calendario già stabilito e non è stato collocato in relazione ai nuovi limiti ma come spiegano alla Polstrada «ci sono controlli settimanali effettuati con gli autovelox in entrambe le carreggiate e questa attività rientra nella routine. Come sempre la presenza dell’autovelox è stata comunicata con l’utilizzo dei pannelli a messaggio variabile e con i cartelli stradali presenti sulla Strada statale 36».

Per ora non è possibile sapere l’esito di questi controlli perché sono effettuati con un autovelox che utilizza le pellicole per cui gli scatti dovranno essere sviluppati per vedere se molti automobilisti non rispettano i nuovi limiti che sono scesi da 100 all’ora agli attuali 90. Nel frattempo sono in corso le verifiche da parte della Polstrada e di Anas per individuare altri punti in cui poter posizionare gli autovelox oltre a quelli che sono attualmente in uso e segnalati. Tra i punti sotto valutazione c’è la galleria «Borbino» in direzione sud all’altezza di Abbadia Lariana. In questo tratto il limite stabilito è di 70 chilometri orari, il pezzo di strada in questione è considerato particolarmente delicato per via dei molti incidenti registrati in passato soprattutto in prossimità dell’immissione della Provinciale 72 sulla Superstrada 36.

Nello specifico, ma anche in altri tratti di Superstrada, è in corso la valutazione di fattibilità per collocare i gabbiotti fissi per gli autovelox, che potranno essere azionati in determinate fasce orarie. La Polstrada punta su questi apparecchi in un’ottica di prevenzione degli incidenti, infatti per la Polizia il numero di sanzioni elevate non incide in alcun modo sulle disponibilità economiche poi messe a disposizione. La valutazione di merito per collocare l’autovelox in prossimità della «Borbino» è legata quindi alla sicurezza e nello specifico si sta anche valutando se le presenza di un’apparecchiatura fissa non possa rappresentare un rischio a causa di eventuali automobilisti lanciati a forte velocità che vedendo gli apparecchi per il rilevamento della velocità potrebbero effettuare brusche frenate creando pericolo per la circolazione.