D.D.S.
Cronaca

Lecco, la cisterna è vuota: il rifugio Rosalba resta chiuso

A causa della siccità il rifugio Rosalba è chiuso

Il rifugio Rosalba

Lecco, 27 agosto 2017 – Niente pioggia, il rifugio resta chiuso. Mauro Cariboni, 55 anni, gestore del rifugio Rosalba sulla Grignetta, sabato ha annunciato via social: “Ragazzi è vuota la cisterna. Da domani rifugio chiuso”. Detto e fatto. Da quest'oggi, domenica, il rifugio è chiuso e non si sa quando riaprirà i battenti. A causa della siccità la cisterna che contiene 25mila litri d'acqua piovana è completamente prosciugata. L'acqua della cisterna serve sia per i servizi igienici, sia per le pulizie. Senza acqua non è possibile dunque assicurare le condizioni igieniche necessarie per ospitare gli escursionisti, da qui la decisione della serrata.

“E' la prima volta che succede”, spiega il gestore del rifugio, che si trova a 1.730 metri di quota, alla base della Cresta Segantini della Grigna meridionale. Alla secca e all'emergenza idrica, oltre all'assenza di piogge e precipitazioni atmosferiche, hanno contribuito però anche i visitatori e gli ospiti della struttura. “Quella di quest'anno è stata una splendida stagione e abbiamo accolto molte persone, le riserve idriche quindi si sono esaurite molto in fretta”, aggiunge Mauro Cariboni. Quando riaprirà i battenti il rifugio, meta di molte passeggiate e insieme punto di partenza di parecchie camminate e scalate, non lo si può prevedere: “Non dipende da me, ma da Giove pluvio. Non possiamo che aspettare e sperare che torni la pioggia con cui riempire la cisterna”