Merate, nasce la cittadella del soccorso

Il terreno di via degli Alpini è disponibile, via alle procedure

I vigili del fuoco

I vigili del fuoco

Merate (Lecco), 20 febbraio 2018 -  Una piccola cittadella del soccorso, con il distaccamento dei vigili del fuoco, una torretta per l’addestramento e spazi per i volontari della Protezione civile comunale. Ma sarà anche un luogo dove si parlerà di soccorso e si proporranno iniziative per diffondere la cultura del soccorso e dell’emergenza.

Dopo anni attesa l’area di via degli Alpini a Merate, accanto alla caserma dei pompieri - che inizialmente era stata affidata agli operatori della Croce rossa italiana affinché ci costruissero la loro sede, salvo poi comunicare di non essere più interessati all’operazione - è tornata finalmente nella disponibilità dell’Amministrazione comunale che presto l’assegnerà in comodato d’uso gratuito agli Amis di pumpier de Meràa, i quali realizzeranno, anzi completeranno, il Centro polifunzionale dell’emergenza. «La pratica è stata complessa e ha ritardato di parecchio l’inizio dei lavori, ma ora siamo pronti per partire con la firma della convenzione per la presa in carico dei terreni e l’immediata consegna delle pratiche per la richiesta della concessione edilizia che ci permetterà di avviare realmente i lavori – spiegano dagli “Amis di pumpier”, associazione fondata nel 1994 per sostenere i vigili del fuoco volontari per i quali hanno già realizzato a loro spese la nuova caserma inaugurata nel 2004 -. Il progetto è pronto, ora si parte, ma serve l’aiuto di tutti per permetterci di realizzare questa importantissima opera dedicata al mondo dell’emergenza». Il costo del Centro polifunzionale, con il castello di manovra alto quattro piani, un livello interrato, due autorimesse aggiuntive per i mezzi di soccorso e la palazzina della Protezione civile, si aggira sui 650mila euro.

Il 10% della cifra è già in cassa grazie ai fondi raccolti con varie manifestazioni, il 40% verrà coperto con un mutuo decennale e il restante 50% invece si confida di recuperarlo grazie alla generosità di cittadini, ma anche degli amministratori locali. "Sarà un polo polifunzionale in cui avranno sede i i nostri vigili del fuoco volontari e i volontari del gruppo comunale di Protezione civile – spiega Gianni Galbusera, presidente degli Amis di pumpier, che hanno allestito pure l’apposito sito internet www.amisdipumpier.it per spiegare l’iniziativa e chiedere il contributo si spera di più persone possibile -. Ma sarà anche un centro dove si potrà parlare della cultura dell’emergenza, realizzare eventi, incontri e mostre sul tema".