2010-02-11
— LECCO —
HA RESPINTO ogni addebito ma il Gip Elisabetta Morosini del tribunale di Lecco ha confermato l’arresto. É comparso ieri mattina per l’udienza di convalida il giovane 23enne ivoriano (ma residente nel Comune di Oggiono) che l’altra sera avrebbe cercato di stuprare una diciassettenne alla stazione ferroviaria di Galbiate. Il giovane, assistito dall’avvocato Barbara Valli del Foro di Lecco, ha risposto all’interrogatorio dello stesso Gip confermando di non aver fatto nulla di quanto addebitatogli. Diversa la versione della ragazza, che dopo il fatto è stata ricoverata in ospedale sia per i traumi subiti che per lo shock. Lui, secondo l’accusa, l’avrebbe avvicinata tentantando poi di allungare le mani su di lei. Alla scena però aveva assistito anche un militare in borghese, un maresciallo della stazione di Costa Masnaga.Era stato lui, una volta qualificatosi, a fermare lo straniero e impedire che scappasse.Con prontezza lo ha rinchiuso su una carrozza. Adesso toccherà agli inquirenti cercare di fare chiarezza sull’accaduto.