2009-12-18
di GIANNI RIVA
— LECCO —
COSA FARE dopo la terza media e quale indirizzo scegliere tra gli Istituti tecnici, i licei o le scuole professionali? Domande difficili a cui i ragazzi e i loro genitori cercano di rispondere. In loro aiuto ecco l’Amministrazione provinciale, in particolar modo l’assessorato alla Formazione e istruzione che vede come responsabile Luca Teti, che ha attivato per la quinta volta il progetto OrientaLAmente. Secondo i dati, dal 2005 sino a quest’anno l’iniziativa ha coinvolto 971 alunni, 57 classi e 10 scuole. «Diciamo che la formula è indovinata - spiega l’assessore Teti - perchè non è facile, in particolar modo per chi termina la scuola dell’obbligo, trovare il giusto cammino scolastico se vuole proseguire gli studi. Nel progetto 2009-10 sono coinvolte tutte le scuole e diverse aree tematiche della provincia».

UN PRIMO MOMENTO all’interno del progetto si terrà martedì 12 gennaio presso l’aula magna della scuola media Ticozzi di via Mentana. Si tratta di un incontro di gruppo rivolto ai docenti delle scuole secondarie di primo grado in merito alle novità introdotte dalla Riforma degli Istituti Superiori per l’anno scolastico 2010-11. Un secondo incontro si terrà il 14 a Merate nell’aula magna dell’istituto Viganò. La rassegna invece di Orientalamente si terrà dal 18 al 23 gennaio nell’ex monastero del Lavello a Calolziocorte. In questo progetto è inserito anche lo sportello Riorientamento. «Si tratta di uno sportello - spiegano i responsabili - per un percorso di rimotivazione e riorientamento rivolto a quegli studenti con esperienze di insuccesso scolastico. Dall’inizio del mese sino a ieri 13 ragazzi si sono già rivolti allo sportello e tra loro due hanno chiesto di voler cambiare indirizzo da un Istituto tecnico al liceo classico.

CHI INVECE ha avuto idee chiare all’inizio del percorso scolastico sono Lara Marrone, Veronica Mastalli, Martina Malvestiti, Jessica Farina e Wang Meiching, studenti che si sono distinti all’Istituto G.Bertacchi nel corso dell’anno scolastico 2008-09 e che il prossimo 22 dicembre saranno premiati come «esempi di bravura» dal dirigente Ugo Baglivo.